Ecco la storia semplice di una sconfitta... annunciata. Ce l'hanno inviata due nostri lettori, Giancarlo e Matteo, per raccontarci l'incredibile partita del loro fantacalcio. Lega a 10 squadre, da una parte la Longobarda, dall'altra l'AS Bijettatori. I primi in lotta serrata con tutti gli altri 8 partecipanti, i secondi in fuga solitaria al primo posto a +8 sulla seconda. Imbattibili? Super team? A sentire gli altri 9 allenatori si tratta solo di fortuna. Soli 3 gol subiti in 12 giornate obiettivamente dicono molto, ma secondo gli allenatori della AS Bijettatori c'è di più: “Sappiamo sfruttare l'onda positiva. - ammettono Luca e Marco - E' vero abbiamo subito pochi gol, ma la media punti è la quarta più alta della Lega. Non è solo fortuna, c'è tanta conoscenza del pallone”.
Questo il quadro alla vigilia dell'ultima sfida. Il venerdì sera sorride, come sempre direbbero i maligni, alla AS Bijettatori. Dzeko e Pellegrini regalano subito due gol. La vittoria sembra in discesa, ma come dice il detto più famoso dei fantallenatori, “vincenti il venerdì, sconfitti la domenica”. E infatti due giorni dopo la situazione è ribaltata. Per la Longobarda segnano Milinkovic-Savic e Perisic. Quattro gol più l'assist di Laurini. Poco cambia il gol della bandiera di Skriniar. Finalmente l'AS Bijettatori è sconfitta. Peccato però che Giancarlo e Matteo non avevano fatto i conti con Jankto.
“Quanto potrà mai prendere? 6,5-7? Vinciamo lo stesso”, commentavano sicuri Giancarlo e Matteo. Si sa, le affermazioni del lunedì mattina, alla vigilia della partita decisiva non sono mai consigliate. Pronti, partenza e gol di Jankto in Crotone-Udinese. “Non ci credo, il primo gol stagionale proprio contro di noi. Avete troppa fortuna”, la sentenza di Matteo. Un gol che avrebbe regalato il pareggio alla AS Bijettatori. Bastava non “piangere” più per far concludere la fantasfida sul 3-3. Invece Giancarlo decide di autoinfliggersi la sfortuna: “Se fa doppietta e vincete non gioco più”. Detto, fatto. Doppietta di Jankto. “Siete senza ritegno”, l'ultimo messaggio mandato in chat. Da lì il silenzio.
Cosa ci insegna questa favola contemporanea? Sicuramente l'AS Bijettatori è molto fortunata, ma conosce le regole del fantacalcio. Alla tripletta di Perisic non ha proferito parola. Non ha messo in atto l'ormai famoso “pianto preventivo”. Cosa che invece ha fatto l'AS Longobarda. E la dea del Fantacalcio le sente queste cose. E spesso le punisce. 4-3 il risultato finale, con buona pace di tutta la Lega FantaNicolino.