Dicembre, in quanto mese conclusivo dell’anno, dovrebbe essere qualcosa di positivo, l’ultimo sprint prima della sosta invernale e con gli ultimi calcoli che vanno fatti in vista di quest’asta di riparazione. Ovviamente non è il caso di chi entra in questa rubrica, dove dicembre è sinonimo di guardarsi indietro per rivedere tutti i disastri fantacalcistici del vostro anno, riuscendo a sorprenderci ancora di come ogni settimana almeno un nome tra queste cinque delusioni sia inevitabilmente presente nella vostra formazione titolare.
Lukasz Skorupski
Investire poco sulla porta per guadagnare un vantaggio negli altri ruoli è da sempre una delle tattiche più rischiose, che può finire in una porta difesa da un solido portiere di metà classifica oppure, sbagliando, l’epilogo può essere decisamente peggiore. È il caso di chi, magari con il proprio numero uno titolare impegnato magari con Juventus o Napoli, ha deciso di tentare il rischio definitivo schierando l’ex Empoli e Roma, che si prende per distacco il fantavoto più basso di giornata dopo i 4 gol subiti dalla Sampdoria. Tra chi ha davvero cominciato così la giornata, c’è da rivalutare un attimo gli obiettivi per questa stagione.
Thiago Cionek
Se Skorupski titolare è un lusso che in pochi si saranno potuti permettere, ecco un protagonista in negativo che riunisce molti più fantallenatori in giro per l’Italia. Cosa poteva esserci di male nello schierare un difensore di così sicura affidabilità nella sfida casalinga contro l’Empoli, dopotutto? Se siete tra quelli che pur di supportare i propri talenti restano attaccati alla tv per ogni sfida che li riguardi, potete anche confermare come in realtà Cionek fosse tra i migliori in campo fino allo sciagurato cartellino rosso che ha mandato in fumo tutti i vostri sogni di gloria, se ancora potete permetterveli.
Romulo
Discorso completamente diverso invece per l’italobrasiliano in maglia rossoblu, che dalla sua non ha neanche l’attenuante dell’ottima prestazione. La partita di Romulo è semplicemente durata poco, riuscendo in poco meno di mezz’ora a farvi perdere tre punti in pagella. Anche qui, assistere in diretta a due gialli presi nel giro di tre minuti non deve essere stata una sfida adatta ai deboli di cuore, che anche se non si aspettavano magari un bonus erano ingenuamente sostenitori di una sufficienza che non fa mai male. Quando siete così sfortunati, la prima regola è astenersi anche dalle richieste più semplici, potrebbe degenerare tutto in un attimo.
Nicolò Barella
Terza espulsione consecutiva in lista fra le delusioni di giornata, e terza situazione unica da (psic)analizzare. Perché se i primi due rossi venivano da calciatori poco votati ai bonus di giornata, quando a tradirti è il pupillo per eccellenza del centrocampo di molti di voi, ecco che la ferita è estremamente più dolorosa. Che il giovane Barella avesse questa leggera tendenza al cartellino facile era ormai noto a tutti, ma il crollo del suo voto ad un passo dalla vostra vittoria vi costringe a prendervi una pausa di riflessione per le prossime due settimane. A quel punto lo riabbraccerete facendo finta di nulla, aspettando che sia lui a farsi ripagare da novello figliol prodigo.
Giovanni Simeone
Spesso scavalcato in questa speciale classifica da rigoristi imprecisi o top player poco incisivi in gare abbordabili, è infine arrivato il momento per il Cholito di prendere il suo posto tra le delusioni di giornata, seppur contro la difesa più difficile da affrontare. In realtà non è solo la prestazione opaca con la Juventus, ma un vero e proprio periodo di magra che culmina con questa giornata e che per adesso non ripaga dei tanti crediti spesi dopo due stagioni estremamente positive. Proprio dal budget investito nel figlio d’arte arriva la vostra fiducia in lui anche per le prossime partite, sperando che le settimane in attesa del suo ritorno siano finalmente ricompensate.