Fantacalcio, i 5 rischi di giornata: chi schierare?
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Data: 09/11/2018 -

Fantacalcio, i 5 rischi di giornata: chi schierare?

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Il dubbio è sempre dietro l’angolo: non segna mai, ma potrebbe farlo presto. Prende solo 5, ma magari si inventa un assist. E’ sempre così: prendere un giocatore incostante in rosa è sempre un rischio, che va calcolato al meglio per superare l’avversario. Se poi il top player del vostro centrocampo sprofonda in panchina è difficile capire quando schierarlo. In questa rubrica cerchiamo di togliervi qualche dubbio a riguardo.

Simeone

Corre, fa a sportellate, ci mette tutto. Ma segna poco. Simeone è così: prendere o lasciare. Da lui quest’anno ci si aspettava un salto di qualità che al momento non è ancora arrivato, almeno sotto porta. Lo ha fermato la sfortuna e un impianto di gioco non sempre in grado di valorizzarlo, ma a volte ci ha messo del suo, come in occasione della clamorosa occasione che gli è capitata con la Roma su assist di Chiesa. In quel caso non ci ha creduto, con il Frosinone è chiamato al riscatto. L’argentino avrà l’opportunità di tornare al gol contro una difesa non impenetrabile: la Fiorentina lo aspetta, e anche i suoi fantallenatori.

Schick

Ora o mai più, Patrick adesso non puoi più sbagliare. Dzeko ha bisogno di tirare il fiato? Allora ecco Schick, che con la Sampdoria potrebbe partire dal 1’. L’ennesima occasione che avrà il ceco per dimostrare il suo valore, finora impantanato tra mugugni e critiche. Sette presenze ed un solo gol, un bottino di certo scarno per un attaccante del suo talento. Magari la Sampdoria, la squadra che lo ha lanciato, potrà stimolarlo a ritrovare se stesso. Ecco quindi un buon motivo per schierarlo anche nelle vostre rose.

Luis Alberto

Il mago ha fatto una magia al contrario, ha fatto sparire se stesso. L’anno scorso ha incantato tutti, ora fa fatica addirittura a riprendersi il posto da titolare. Qualche guaio fisico, una condizione non perfetta e la concorrenza spietata hanno spinto Luis Alberto in panchina. Lo spagnolo però è un patrimonio della società, che farà di tutto per valorizzarlo ancora. Nella vittoria con il Marsiglia è entrato negli ultimi minuti per riprendere confidenza con il campo, con il Sassuolo potrebbe avere molto più spazio anche considerata l’assenza di Caicedo. Difficile possa partire dal 1’, ma anche solo nel secondo tempo Luis può tornare a incantare ancora.

Giaccherini

L’autogol tragicomico che l’ha visto protagonista nell’ultima giornata è una macchia che vorrà scrollarsi di dosso il prima possibile. Il Chievo sta colando a picco, con lui anche Giaccherini, lontano dal centrocampista tuttofare che si era reso indispensabile nelle passate stagioni. I voti alti sono un lontano ricordo, i gol anche di più. Ma ‘Giaccherinho’ è l’uomo a cui il Chievo deve aggrapparsi per sperare nella salvezza. E prima o poi i punti dovranno arrivare no^ Per questo le azioni offensive della squadra di Ventura potrebbero passare esclusivamente dai piedi dell’ex Juve, che contro il Bologna ha l’opportunità di riscattarsi in fretta,

Berardi

Rispetto alla passata stagione sembra in crescita dal punto di vista delle prestazioni, ma l’avvio positivo anche in zona gol aveva creato delle aspettative finora disilluse dall’esterno del Sassuolo. E’ sempre lì ad un passo dal gol, che alla fine stenta ad arrivare. Contro una difesa attenta come quella della Lazio non sarà facile provarci, ma Berardi ci spera, d’altronde è sempre stato abituato a stupire.

Tags: Serie A



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