Kucka non ha segnato tanti gol in maglia rossonera (4) ma ultimamente è un leone in mezzo al campo e accompagna sempre Bonaventura nello sviluppo dell'azione a centrocampo. Per questo forse Montella tende a preferirlo a Bertolacci. L’Udinese per lo slovacco non è una squadra come le altre: contro i bianconeri ha esordito in Serie A (gennaio 2011), subito la prima espulsione (maggio 2012) e segnato 2 dei suoi 12 gol. Il tiro da fuori non gli manca (da cineteca quello contro il Chievo) e il Milan è la terza squadra per conclusioni da fuori area (150). Che sia un’occasione imperdibile?
Ghoulam: l’algerino torna a disposizione di Sarri dopo l’eliminazione dalla Coppa d’Africa. Per il Napoli il rientro del terzino sinistro capita nel momento più opportuno: Strinic ha tenuto bene il carico di lavoro ma nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina è uscito per un affaticamento muscolare. Buon per Sarri avere di nuovo una certezza sulla fascia sinistra. Anche perché lì, in Coppa Italia, Hysaj aveva rimediato un rosso.
Pjanic 13 gol su punizione in 5 anni di carriera in Serie A, 14 se si conta quello annullato a San Siro contro il Milan. Sempre contro i rossoneri, e ancora su punizione, il bosniaco ha firmato il raddoppio nella gara di Coppa Italia di mercoledì. Pjanic è in un momento positivo e i numeri su calci piazzati sono da record. In più i precedenti tra Juventus e Sassuolo sono a favore dei bianconeri: 5 vittorie negli ultimi 7 scontri in Serie A, con 13 reti all’attivo e 4 al passivo. Il tiro dal limite al bosniaco è un’opzione che la difesa neroverde farebbe meglio a scongiurare
Hiljemark con Rigoni e Veloso infortunati e Cataldi squalificato il centrocampista svedese potrebbe giocare già domenica a Firenze. Arrivato in prestito dal Palermo al Genoa qualche giorno fa, scenderà in campo con la voglia di dimostrare a Juric e compagni il suo valore e guadagnarsi un posto da titolare. Nella scorsa stagione 38 presenze e 4 gol (una doppietta a San Siro contro il Milan). Quest’anno 15 presenze e ancora nessuna rete. Aprire le marcature in maglia rossoblu sarebbe il miglior biglietto da visita.
Handanovic in queste ultime sei giornate i nerazzurri hanno subito solo due reti, nessuna squadra ha fatto meglio. Contro il Pescara ha vinto le ultime 7 sfide in Serie A, realizzando 17 reti. Ha perso in una sola occasione contro gli abruzzesi allo stadio Meazza, nel settembre 1987 0-2 e ha mantenuto la porta inviolata ben quattro volte. Gilardino non convocato e Caprari squalificato aiutano sicuramente più Handanovic che Oddo.