Le sostituzioni speciali per il trauma cranico, i cinque cambi, una versione più economicamente sostenibile del VAR, ma soprattutto rendere più chiaro il fallo di mano, il grande enigma del regolamento del calcio. Sono questi i temi che sono stati trattati dall'Assemblea Generale dell'IFAB tenutasi oggi, con una piccola rivoluzione.
Rispetto a prima, infatti, dal 1° luglio (con la possibilità per le federazioni di introdurre i cambiamenti anche prima) i tocchi di mano o braccio involontari che conducono alla realizzazione di una rete o alla creazione di una chiara occasione da rete non saranno più considerati fallosi.
L'IFAB ha riassunto e ribadito le fattispecie del fallo di mano:
- tocco volontario di mano o braccio, ad esempio muovendo l'arto in direzione del pallone;
- tocco con mano o braccio che rendono innaturalmente più grande il volume del corpo;
- realizzazione di una rete, sia con tocco diretto di mano o braccio sia se arriva dallo stesso giocatore immediatamente dopo il tocco di mano o braccio, anche se involontario.