Dopo il triennio vincente con Zinedine Zidane, al Bernabeu è iniziata l'era Lopetegui. L'ormai ex Commissario tecnico della Spagna è il nuovo allenatore del Real Madrid, chiamata che gli è costato il Mondiale alla guida delle 'Furie Rosse'. E il presidente dei blancos, Florentino Perez, non risparmia la Federazione spagnola: “Abbiamo ancora difficoltà a capire quel che è successo – ha dichiarato in conferenza stampa – e il motivo per cui quest'accordo avrebbe rovinato il momento della Nazionale spagnola.
Non avrebbe influenzato il Mondiale minimamente, non esiste una ragione che giustifica il fatto che Lopetegui domani non sia sulla panchina della Spagna. Quello che doveva essere un atto normale, è stato trasformato in una questione d'orgoglio: la decisione della Federazione spagnola è ingiusta. Ci sono dozzine di casi di firme prima del Mondiale, ma in nessuno caso c'era il Real Madrid. Dobbiamo lavorare per difenderci da chi vuole screditare la nostra immagine.
Mai una cosa del genere è stata considerata sleale, abbiamo raggiunto l'accordo in poche ore e abbiamo deciso di annunciarlo per una questione di trasparenza. So che è un giorno di sentimenti contrastanti per Lopetegui, avrebbe voluto vincere il Mondiale e poi allenare il Real Madrid.
Julen è il nostro nuovo allenatore e il suo sogno è una sfida eccitante. Avremmo voluto aspettare la Coppa del Mondo prima della presentazione, ma non è stato possibile".