Evra, il panda e quella seria ironia per mandare un messaggio: "No al...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 13/10/2017 -

Evra, il panda e quella seria ironia per mandare un messaggio: "No al razzismo"

profile picture
profile picture

'I love this game'. Un social: Instagram. Un gioco: condividere momenti delle sue giornate sempre con il sorriso. Cantando anche magari. Che sia un inno all'amore, oppure un classico interpretato per 'no' a quel diffuso odio per i lunedì... Come a dire: la vita è sempre troppo breve per arrabbiarsi. Meglio godersi ogni giorno al massimo. 'I love this game' come ritornello sul profilo Instagram ufficiale di Patrice Evra. Sempre lo stesso 'motto', ma è di quelli che non stanca mai. Coinvolgente, virale. Come lo zio Pat che però tra un sorriso e una cantata non è tipo che gira la faccia dall'altra parte quando il clima si fa meno scherzoso e c'è bisogno di un post più serio.

Dove il 'serio' sta per impegnato, che pretende qualche minuto per rifletterci su. Il mese scorso è andato in giro per le vie di Marsiglia a portare di cibo e beni utili per i senzatetto della città, periodicamente invece pubblica video insieme ad un... panda. In macchina insieme, sopra alcuni hashtag come #BeAPanda. Sii un panda. Perché? E' bianco, è nero ed è asiatico. Ed è un simbolo della lotta al razzismo. #SayNoToRacism, perché ribadirlo non è mai abbastanza. Ecco il motivo di questi video. Evra e il panda. Per ridere insieme, per strappare un sorriso ma anche per pensare e mandare ancora una volta un messaggio importante. Perché 'I love this game' e 'this game' senza razzismo è ancora più bello.



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!