Campioni, astri nascenti, grandi allenatori: gli Europei in Francia stanno per cominciare e lo spettacolo non mancherà di certo. Ma non solo le Nazionali, in vista della manifestazione scopriamo le 8 curiosità da sapere che possono caratterizzare l’evento.
- L’Inghilterra si presenta al via degli Europei con una squadra giovane ed in parte rinnovata rispetto agli ultimi tornei a cui ha preso parte. Un mix di gioventù ed esperienza chiamato a fare bene: la curiosità è che tutti e 23 i giocatori convocati da Hodgson militano in Premier, a testimonianza della competitività del campionato.
- Juventus e Liverpool sono le due squadre che offrono più giocatori alle varie Nazionali, 12. Alle loro spalle si trova il Tottenham con 11, seguito dal Manchester United con 10. E Barcellona e Bayern? Appaiate a quota 9, insieme a Shakhtar Donetsk e Fenerbahce. Tra le altre italiane, la Roma fornisce 8 giocatori come il Real Madrid, mentre le altre sono più staccate. Inter e Milan offrono rispettivamente 3 e 2 giocatori alla manifestazione.
- Sono ben 103 i calciatori provenienti dalla Premier League, che domina la classifica dei campionati che offrono più giocatori. Alle sue spalle troviamo la Bundesliga con 58 e la Serie A con 52, nettamente staccate. Il campionato turco porta 35 atleti, e successivamente la Liga. Stupisce come la Ligue 1 porti meno giocatori rispetto alla Championship inglese.
- Il CT della Germania Joachim Löw diventa l’allenatore con più partite allenate durante la fase finale degli Europei. Attualmente appaiato a 11 gare Berti Vogts, lo supererà nella partita d’esordio della Nazionale contro l’Ucraina.
- Con 167 presenze, Iker Casillas detiene il record di presenze di un calciatore con la propria Nazionale tra i presenti ad Euro 2016. Il portiere spagnolo detiene anche il primato di partecipazioni alla fase finale, con 5 apparizioni, e di imbattibilità nella fase finale: 509 minuti, stabilito nel 2012.
- Il portiere dell’Ungheria Gabor Kiraly diventa il giocatore più vecchio a scendere in campo in una fase finale degli Europei. Con 40 anni e 74 giorni nel debutto dell’Ungheria contro l’Austria supererà il recordman Lothar Matthäus, sceso in campo a 39 anni e 91 giorni.
- L’attaccante dell’Irlanda Robbie Keane detiene il record di marcature nella storia delle qualificazioni agli Europei, con 23 gol, ma non ha mai segnato nella fase finale. Cristiano Ronaldo è il miglior realizzatore in assoluto a livello europeo, con 26 realizzazioni (20 nelle qualificazioni, 6 nelle fasi finali), mentre Michel Platini, con 9 reti, detiene il primato nella sola fase finale.
- Gli Europei si disputano in Francia per la terza volta nella storia: si tratta della nazione che ha ospitato la manifestazione più volte. E’ anche il primo Europeo della storia aperto a 24 squadre e con la presenza degli ottavi di finale. Le cinque squadre debuttanti (Albania, Galles, Irlanda del Nord, Islanda e Slovacchia) costituiscono un altro primato come numero di esordienti, pareggiando l’edizione del 1996.
di Massimo Mattacheo