Poco meno di 24 ore al fischio d’inizio della Italia-Inghilterra, finale Euro2020. Per la nostra Nazionale è la grande occasione per rifarsi dopo la mancata qualificazioni ai Mondiali mentre per gli inglesi significherebbe alzare nuovamente un trofeo 55 anni dopo l’ultima volta.
Il CT Roberto Mancini, simbolo della rinascita azzurra, ha parlato in conferenza stampa presentando il match alla vigilia: “Non sono agitato, domani forse lo sarò. Sarà difficile, per tanti motivi, ma dobbiamo esser concentrati sul nostro gioco e cercare di attuarlo al meglio, sapendo che sarà l'ultima partita. Speriamo di divertirci per 90' e poi andare in vacanza. Serve un ultimo sforzo”.
Domani, 11 luglio, sarà stessa data della vittoria della Coppa del Mondo in Spagna: “Spero che, come nel 1982, possa essere importante per noi italiani”.
"Gli inglesi davanti son tutti bravi e con grandi qualità di velocità e tecnica"
Coppa che gli inglesi, non vincono dal lontano 1966: “L'Inghilterra è forte, ha tanti giocatori bravissimi. Sterling è migliorato molto, dovremo essere bravissimi ma oltre a lui ci sono altri. Non so chi giocherà a destra, poi c'è Kane. Davanti son tutti bravi e con grandi qualità di velocità e tecnica”.
"Spero di avere domani quelle soddisfazioni che non ho avuto da giocatore"
Per l’Italia in attacco, invece, ci sarà Ciro Immobile, spesso criticato dai tifosi durante il torneo ma difeso come un figlio dal CT: “Tutti hanno bisogno di coccole, dopo 50 giorni insieme. Sono sempre stati giorni belli, positivi, ma io son felice di tutto il loro lavoro. Di Ciro, del Gallo, del poco che ha giocato Raspadori. Tutti hanno dato più del 100% altrimenti non saremmo qui. Sono felice di loro e di quello che hanno fatto”.
Sarà una storia a lieto fine solo con una vittoria, che per Mancini avrebbe un significato ancora più grande: “È tra i momenti più importanti. Ho giocato in Nazionale fino all'Under 21, poi in Nazionale A, ma non abbiamo vinto Europeo U21 e Mondiale che avremmo meritato. È un momento importante per me: rappresentiamo l'Italia, spero di avere domani quelle soddisfazioni che non ho avuto da giocatore nonostante abbia giocato in Nazionali fortissime".
