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Data: 17/02/2019 -

Juventus, Emre Can: "Qui siamo tutti uguali. CR7? Ti fa vivere un piano sopra"

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Il centrocampista tedesco, in 'un intervista a Tuttosport, ha parlato dei suoi primi mesi in bianconero, definendo la Juventus "una famiglia", di quanto sia importante allenarsi con un campione come Cristiano Ronaldo e del nuovo acquisto, Ramsey.
Il centrocampista tedesco, in 'un intervista a Tuttosport, ha parlato dei suoi primi mesi in bianconero, definendo la Juventus "una famiglia", di quanto sia importante allenarsi con un campione come Cristiano Ronaldo e del nuovo acquisto, Ramsey.

Uno dei nuovi volti della Juventus 2018/19. Un centrocampista duttile e che Allegri ha provato in molte vesti fin dal suo arrivo a Torino. Giovane e con tanta qualità. Emre Can è già un giocatore importante per questa Juventus, merito anche suo che ha saputo integrarsi e interagire al meglio in uno spogliatoio di campioni. E forse è questo il suo segreto e quello della Juventus, uno spogliatoio che è quasi una famiglia come sottolinea lui nell'intervista concessa a Tuttosport. Ma oltre a questo non poteva mancare una battuta su Cristiano Ronaldo, la Champions League e quel Ramsey che ha visto tante volte, da avversario, in Premier League.

"Come mi trovo alla Juventus? Qui è come essere in una famiglia. E' un club famiglia, davvero. E in questo ho trovato molte similitudini con il Liverpool, dove lo spirito dello spogliatoio è simile. Mi piace molto la Juventus, perché non è un insieme di campioni, ma si sente in modo chiaro il senso della squadra. Qui c'è Cristiano Ronaldo, il più grande del mondo, ma nello spogliatoio lui è uguale agli altri e si comporta in modo naturale. Tutti sono allo stesso livello, non ci sono privilegi.

Tutti sappiamo di avere di fronte le partite determinanti per vincere il campionato e la fase a eliminazione diretta della Champions. La sensazione è che vogliamo vincerle tutte, anche se ovviamente sarà difficile che questo accada. Quindi, cerchiamo di vincere quelle che contano. L'atteggiamento, in ogni caso, è quello di pensare a una gara per volta. E' sbagliato guardare troppo lontano, così si perdono le partite. Cosa manca a questa squadra per vincere la Champions? Nulla. Ma la Champions è una competizione complessa e difficile da programmare. Pensiamo all'Atletico, intanto. E' una delle avversarie più dure che potessero capitarci, credo la peggiore dell'urna due. Poi vedremo quello che sarà".

Emre Can, Cristiano Ronaldo nello spogliatoio

"Me lo chiedono tutti e non solo nelle interviste. Anche a casa, i miei famigliari e gli amici mi chiedono sempre di Cristiano. Com'è Cristiano? Cosa fa Cristiano? Sì, devo ripetere sempre le stesse cose, però non posso tirarmi indietro, perché tutto questo interesse lui se lo merita. E' un calciatore pazzesco. E poi c'è il suo atteggiamento fuori dal campo: bravo ragazzo, per nulla presuntuoso, ma anzi estremamente umile. Parla con tutti, fa gli scherzi e li subisce, porta buon umore. Mi ha sorpreso questo aspetto caratteriale molto alla mano. Cristiano alza il livello. Ti fa vivere un piano sopra, perché lo vedi allenarsi e pensi che puoi solo imparare da lui e quindi ti impegni di più. Lo vedi in campo e ti dà sicurezza, ti spinge a dare ancora di più.

Ramsey, il nuovo arrivo di casa Juventus

"Cosa penso di lui? Chi gioca così tanto tempo nell'Arsenal e segna tutti quei gol è un campione. Punto. L'ho affrontato un paio di volte e mi ha sempre impressionato. Il suo arrivo sarà un bene per noi".




L'intervista completa su Tuttosport in edicola oggi





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