E' un Roberto D'Aversa contento per metà quello che commenta l'1-1 finale contro l'Udinese nel posticipo delle 18:30 della tredicesima giornata di Serie A. Al gol di Pellegri, arrivato al 23' del primo tempo, ha risposto quello di Davis al 76' consegnando un punto a testa alle due squadre. L'allenatore dell'Empoli ha analizzato la partita nel post gara.
Empoli, D'Aversa: "Non sono pienamente soddisfatto"
Roberto D'Aversa commenta il pareggio contro l'Udinese dicendosi contento per metà: "Sono soddisfatto del risultato ma non pienamente. Di fronte avevamo una squadra che ha avuto tanto possesso palla, noi nel primo tempo siamo stati bravi a non concedere nulla a una squadra forte che ha reso la vita difficile all'Atalanta. Quando si pareggia non c'è mai soddisfazione totale, ma devo fare i complimenti ai ragazzi perché c'era tanto strapotere dell'Udinese dal punto di vista fisico".
Sul poco cinismo sotto porta ha dichiarato: "Ci sono state situazioni in cui potevamo fare meglio, ma la partita la voglio rivedere. Questo aspetto va migliorato, già in passato abbiamo avuto palle-gol ma non abbiamo fatto la scelta giusta. Può succedere e quando un giocatore entra e sbaglia un passaggio glielo dobbiamo concedere. L'ambiente deve aiutarlo"
Su Pellegri ha affermato: "In questo momento Pellegri sta facendo prestazioni importanti. Non solo per il gol, ma anche sotto l'aspetto difensivo. Lui è la dimostrazione che nel calcio moderno si possono fare entrambe le fasi, lui sta dimostrando di essere lucido nonostante la mole di lavoro che fa. Sta bene, lavoriamo affinché possa continuare".
Infine, D'Aversa si è soffermato su una delle rivelazioni del campionato e pilastri della difesa, Ardian Ismajli: "Continuiamo a parlarne poco di Ismajili perché c'è il rischio di non trovarcelo a gennaio. Ci sono giocatori che sono rientrati da infortuni e hanno accelerato il rientro, si possono avere delle difficoltà. Detto questo, non avendo la possibilità di fare i cambi con le stesse caratteristiche, ci sta di doverti abbassare per sopperire allo strapotere fisico dell'Udinese".
