"Riduzione delle serie A a 18 squadre? Questa è proprio una bischerata". Non usa giri di parole il presidente dell'Empoli, Fabrizio Corsi. Dall'alto di un'esperienza di 25 anni nel calcio il massimo dirigente dei toscani dà la sua soluzione per uscire dalla crisi. Ridistribuzione delle risorse, stadi nuovi e meno stranieri:
"Ci sono scelte e proposte del nostro calcio che mi indignano" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport - "Trovo ridicolo individuare nella riduzione a 18 squadre la ricetta giusta per risolvere la crisi della serie A. Anzi, per dirlo alla toscana questa è proprio una bischerata. Solo le grandi vorrebbero qualche partita in meno per concentrarsi sulla Champions o per fare cassa con qualche amichevole di lusso. Questa è un’analisi da Repubblica delle Banane. La vera questione è la distribuzione dei diritti televisivi. Possibile che la Juventus incassi 105 milioni e il Crotone 19? Date dieci milioni in più al proprietario del club calabrese e la squadra di Nicola oggi avrebbe 7-8 punti in più in classifica. Sarebbe più competitiva. Persino corazzate come Barcellona e Real hanno accettato una distribuzione diversa. Da noi niente. Silenzio. Mi auguro che il nuovo ministro dello Sport intervenga per riequilibrare la distribuzione della ricchezza che il calcio produce. Il ministro Lotti è di Montelupo, parla la nostra lingua".
La ricetta di Corsi prevede altri ingredienti: "Ci sono stadi brutti. Noi presenteremo tra pochi giorni il progetto del nuovo impianto. Sarà simile a quello di Udine. Un investimento da 25 milioni che prevede anche la costruzione in un’altra zona della città della pista di atletica. E poi gli stranieri… Sono troppi. Serve una legge che imponga di avere almeno cinque italiani in campo. E che limiti la presenza di stranieri nei settori giovanili". Sulla sfida con l'Inter: "Una gara tra due mondi diversi. Noi non ci sentiamo da serie A, ci sentiamo di passaggio. E questo è un limite o un pregio. Icardi ha preso due turni di squalifica. Lo hanno anche trattato parecchio bene. Un capitano che tira una pallonata all’arbitro e poi lo tratta a male parole… Comunque l’Inter è fortissima anche senza Icardi".
Sarri e Spalletti, prodotti di casa Empoli: "Sarri è un grande. Come diciamo noi: farà vuotare le scatole al Real. Il Napoli può passare il turno. Spalletti è un fuoriclasse in ogni aspetto societario: visto che Allegri è stanco della Juve lo vedrei benissimo il prossimo anno sulla panchina bianconera. Giampaolo è tornato a grandi livelli. E’ perfetto per una piazza come Firenze. Saponara? Ha la potenzialità di un campione. Un anno fa si è esibito ai livelli di Pogba e Hamsik". In chiusura d'intervista Corsi parla anche della presidenza della Federcalcio: "Mi piace Abodi. Alla guida della serie B ha fatto un lavoro fantastico. A dire il vero lo avrei visto bene anche alla guida della Lega di serie A. Servono manager che lavorino 24 ore su 24, servono idee, bisogna vendere meglio il prodotto".