El Shaarawy lancia la Roma: "Possiamo giocarcela con tutti, anche con la Juve. Nazionale? Speravo in una convocazione"

Nell'ultimo turno il successo netto contro il Bologna, il quarto nelle ultime cinque partite di campionato: per la Roma continua il periodo positivo. Secondo posto solitario in classifica e mirino puntato sulla Juventus capolista anche grazie al miglior attacco della A. Tra i protagonisti dei giallorossi Stephan El Shaarawy, che quest'oggi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare del suo momento e di quello della squadra. "Da quando sono arrivato ho avuto un buon rendimento, per questo sono molto contento. Anche se finora ho avuto meno continuità rispetto all'anno scorso, come gruppo e come squadra stiamo facendo bene e questa è la cosa più importante - ha detto il classe '92 -. Il mio gol più bello da quando sono a Roma? Il più bello è stato il primo, ha sempre un sapore speciale. Lo ricordo sia per la bellezza del gesto che per la valenza. Subito dopo vengono quello contro l'Empoli e quello nel derby contro la Lazio. Spalletti? Mi ha trasmesso fiducia sin da subito, lo stesso aveva fatto ancor prima che arrivassi. Questo mi ha fatto molto piacere. Lui mi chiede continuità e magari qualche rincorsa in più sull'avversario, io lo ascolto sempre e grazie a lui credo che avrò la possibilità di migliorare ancora".

Capitolo campionato, sono quattro i punti di distanza che separano la Roma dalla Juventus. Gap non incolmabile secondo El Shaarawy: "Il nostro potenziale è tale da permetterci di giocarcela con tutti, anche con la Juve - ha proseguito l'ex Milan -. Abbiamo il miglior attacco del campionato, con continuità possiamo certamente arrivare lontano. Dobbiamo solo non avere cali di concentrazione, ma sappiamo che il campionato è ancora lungo e il distacco rispetto a prima è diminuito. Il segreto del nostro attacco? Siamo tutti in forma, poi c'è Dzeko che ha anche trovato nuovamente la via del gol e questo per noi è un grande vantaggio. Però c'è da dire che lavoriamo bene anche in difesa, questa è la strada giusta".

Poi un pensiero al prossimo impegno di campionato contro l'Atalanta, El Shaarawy ha parlato anche del compagno Mohamed Salah, che sarà costretto a saltare diversi match per la Coppa d'Africa. "L'Atalanta è una squadra che gioca bene. Gasperini, che ho avuto, è un grande allenatore. Sarà sicuramente una partita difficile, ma noi cercheremo tre punti che sarebbero importantissimi per il nostro campionato. La futura assenza di Salah? Io sarò a disposizione come sempre, lui purtroppo non sarà con noi per un mese e mezzo e sarà una perdita importante - ha aggiunto l'attaccante -. Abbiamo comunque giocatori in grado di sostituirlo, il nostro allenatore fa sentire tutti importanti". E in chiusura parole sulla Nazionale italiana. Niente convocazione adesso, ma il CT Ventura ha parlato di un ritorno vicino. "Le parole di Ventura mi hanno fatto piacere, anche se speravo in una convocazione già da ora - ha concluso El Shaarawy -. Mi sarebbe piaciuto giocare nel 4-2-4, adesso non mi resta che lavorare sodo per tornare già dalla prossima convocazione. Con il CT ho parlato a Trigoria a inizio campionato, per me la Nazionale è qualcosa che ho particolarmente a cuore. La maglia azzurra è un traguardo importantissimo per ogni giocatore, a maggior ragione per me che ho fatto tutta la trafila con le giovanili".