La prima giornata del campionato ecuadoriano è stata caratterizzata dalla sconfitta per 3-0 del Deportivo Cuenca contro il Guayaquil City, club del City Group. Un risultato netto, ma a far parlare non è tanto per il punteggio, quanto il modo in cui è scaturito.
Il Deportivo Cuenca ha infatti schierato solo 7 giocatori nella formazione titolare con un 3-2-1. Il motivo? La sanzione imposta dalla Liga Pro, ente organizzatore del campionato ecuadoriano dopo il mancato rispetto delle regole relative al controllo finanziario. La dirigenza dell'Expreso Austral ha presentato in ritardo la documentazione finanziaria relativa ai trasferimenti e sono stati abilitati solo 10 giocatori per l’esordio stagionale.
L’allenatore Gabriel Schürrer ha cercato di evitare una sconfitta per walkover e si è presentato in trasferta con gli unici 7 giocatori disponibili, dato che 3 non erano stati convocati per infortunio, congiuntivite e covid. Vista l’inferiorità numerica, il Guayaquil City è passato in vantaggio con Kevin Sambonino al 13' e Kléber al 25', ma dopo 32 minuti la partita è stata sospesa a causa dell’infortunio del portiere del Deportivo Cuenca ed è stata assegnata la vittoria per 3-0 al Guayaquil City.
Il comunicato del club
Il cda del Deportivo Cuenca ha assicurato che verranno inflitte sanzioni a chi non ha rispettato quanto stabilito dalla Liga Pro: "Le misure correttive verranno prese immediatamente, con una sanzione per i responsabili, con il rigore che merita questo danno agli interessi sportivi del club affinché ciò non si ripeta. Abbiamo lavorato con impegno per formare una rosa competitiva, il cui finanziamento per quest'anno è garantito da proventi da pubblicità, investimenti e diritti televisivi. Ai nostri giocatori e allo staff tecnico, chiediamo comprensione di fronte a questo fatto".