Spesso i calciatori sono molto vanitosi. Perdono molto tempo a curare il proprio aspetto dentro e fuori dal campo. La maggior parte delle volte questa è anche una trovata pubblicitaria perché lanciano mode, tendenze e outfit particolari, ma a volte è anche... scaramanzia. E' il caso di Julian Draxler, attaccante del Paris Saint Germain e delle nazionale tedesca. Il CT Low lo ha convocato e insieme ai suoi compagni cercherà di difendere, in Russia, il titolo di Campioni del Mondo conquistato in Brasile nel 2014.
Lui però, da parte sua, avrà un'arma 'scaramantica' in più: qualche spruzzata di profumo. Già perché Draxler non riesce a scendere in campo, che sia per un allenamento o una partita, senza prima essersi profumato a dovere. I motivi? Prima di tutto scaramantici e in secondo luogo estetici. Parola sua e riportata dal quotidiano tedesco Bunte che lo ha intervistato:
"Non importa che sia una partita o un allenamento, a me piace profumarmi. A volte i miei compagni mi chiedono se ho qualche problema di testa, ma ognuno ha il suo rituale prima di una partita e il mio è questo, tengo sempre una boccetta di profumo dentro la mia borsa e generalmente prima di entrare in campo me ne spruzzo due o tre gocce. Mi dà una sensazione di felicità. E' una cosa che faccio sempre: sono molto vanitoso".