Finalmente, di nuovo, è tornato Epic Brozo. Imprescindibile per Pioli, decisivo nella nuova Inter. Tre gol nelle ultime due in casa, doppietta al Genoa e rinascita. Sua e dell'Inter. Oltre ai gol, però c'è di più: voglia, grinta, corsa, spirito di sacrificio. Uniti alle sue qualità abituali: ottima tecnica e grande intelligenza tattica, più quel fiuto del gol che ora fa gongolare Pioli.
Talento esploso l'anno scorso con Mancini, popolarità sui social cresciuta a dismisura con quella foto...epic(a)! Posa da 'bomber' e clic, si scatta. Una foto virale, per un centrocampista mai capito fino in fondo. Non un interno, non un esterno, non un trequartista. E possibile partente nella non di certo tranquilla estate nerazzurra.
Mancini-de Boer, un cambio che non ha aiutato. Con la Nazionale, però, Marcelo Brozovic ha mantenuto un buon rendimento, prima all'Europeo e poi nelle qualificazioni Mondiali. Con l'Inter in testa, nonostante un rapporto mai idilliaco con de Boer. Poi l'arrivo di Pioli e Brozovic, ora, davvero, al centro del progetto Inter. Rinnovo, adeguamento dell'ingaggio e clausola per l'estero. Cinquanta milioni per strapparlo dall'Inter, ma se le prestazioni di Brozovic dovessero mantenere la linea tracciata con l'arrivo di Pioli. Ruolo definito, finalmente: centrocampista centrale, sia nel 3-4-3 che nel 4-2-3-1. Ma soprattutto prestazioni epic: è lui l'uomo imprescindibile per Pioli, la doppietta dopo il rinnovo. Brozo è rinato, tornando...epic.