Nel Mar dei Caraibi c'è un piccolo stato insulare, la Dominica. Meno di ottantamila abitanti per lo stato che ha ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito nel 1978. Appartenente alla Concacaf - Confederazione del Nord, centro Amorica e delle isole caraibiche - la (piccola) Dominica ha messo nel mirino la partecipazione ai Mondiali 2026 che si giocheranno in Canada, Messico e Stati Uniti. La federazione ha trovato un modo insolito e inusuale per reclutare giocatori per la nazionale.
Dominica, reclutamento tramite social
Il prossimo 28 marzo il Dominica farà visita al Santa Lucia nel gruppo C Nations League, ma senza possibilità di promozione. L'obiettivo della Federazione, però, è la storica partecipazione ai Mondiali che si giocheranno nel 2026.
Sei squadre della Concacaf - delle 35 nazionali - accederanno direttamente al tabellone della Coppa del Mondo, mentre altre due andranno agli spareggi. Con la qualificazione automatica di Canada, Messico e Stati Uniti - in quanto paesi ospitanti - l'occasione è ghiotta. Per provare a raggiungere l'obiettivo, il Dominica ha deciso di reclutare calciatori tramite i social.
L'allenatore della squadra senior, Ellington Sabin, sarà l'addetto per Facebook e le email, mentre l'assistente Erik Klint controllerà Whatsapp.
Criteri per presentare la domanda
Per poter vestire la maglia del Dominica, i calciatori - o aspiranti tali - dovranno essere nato sull'isola e/o avere genitori di quella nazione. Stando al comunicato, chiunque riceverà una risposta e saranno contattati immediatamente. Un'iniziativa insolita ma che potrebbe rivelarsì, perchè no, anche vincente.