A luglio si parlava di quanto fosse stato bravo Dimarco nell'Europeo U19; oggi, si parla di quanto Dimarco faccia la differenza con l'U20 di Evani. Ogni dubbio è quindi sciolto: l'esterno dell'Inter, attualmente in prestito all'Empoli, vale qualcosa di più. Per come si muove sembra un veterano, le doti tecniche e fisiche, poi, non gli mancano. Corre, crossa, batte angoli e punizioni con il suo fine mancino. Di spazio in Serie A per ora ne sta avendo poco anche in Toscana, ma per un classe 1997 come lui il tempo non manca.
Nella giornata di oggi un'altra doppietta - da terzino -, la sua prima con l'U20. Contro la Polonia, nel Torneo 4 Nazioni. Prima una cavalcata di 50 metri, con scherzetto finale al portiere Kuchta; poi un rigore, battuto senza indugio nell'angolino basso. Doppio Dimarco e 3-0 per gli Azzurri, che ora proveranno a ripetersi martedì contro la Svizzera. Per l'esterno di proprietà dell'Inter una soddisfazione dopo l'altra in Nazionale, con l'implicito messaggio lanciato a Di Biagio; e chissà se proprio il ct dell'U21 potrà essere tentato dal convocarlo già per i prossimi impegni. Nella speranza che anche Empoli e Inter stiano ad ascoltare. Dimarco c'è, e si sente. L'U20 non può che andargli stretta.
