United, Cristiano Ronaldo e la maledizione del numero 7
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Data: 02/10/2018 -

United, Cristiano Ronaldo e la maledizione del numero 7

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Dal momento dell'addio di Cristiano ai Red Devils, la storica "7" vestita da giocatori come Best, Cantona e Beckham non ha mai trovato un vero e proprio degno erede. Per una storia già vista, sponda Milan e con un altro numero coinvolto...
Dal momento dell'addio di Cristiano ai Red Devils, la storica "7" vestita da giocatori come Best, Cantona e Beckham non ha mai trovato un vero e proprio degno erede. Per una storia già vista, sponda Milan e con un altro numero coinvolto...

La "maledizione" continua. Ed è quella di Cristiano Ronaldo e della sua maglia numero 7 che colpisce ancora chi veste quel numero al Manchester United. Da quando il portoghese ha lasciato l'Inghilterra nel 2009, infatti, chi ha indossato la prestigiosissima casacca (sulle spalle, tra gli altri, anche di Best, Beckham e Cantona) non ha avuto grande fortuna e non è riuscito a conquistare i tifosi dei Red Devils.

Da nove anni in Premier League solo 15 sono stati i gol totali realizzati dagli eredi di CR7. Il bottino è scarso, la lista dei giocatori lunga: l'ultimo in ordine di "sfortuna" è stato Alexis Sanchez con 17 partite giocate e solo 2 reti all'attivo nel campionato inglese. Nemmeno una in questa stagione, dove insieme ai compagn sta attraversando un momento non semplice. Nell'ultima gara persa contro il West Ham, il cileno non è stato portato nemmeno in panchina. Scarsa forma? Difficile ambientamento?

Una situazione che fa certamente discutere, soprattutto se si pensa che si sta parlando del giocatore più pagato dell’intera Premier League. Di lui si sono un po' perse le tracce e un discorso simile si può fare anche per Memphis Depay ricordando i suoi trascorsi a Manchester con la 7 sulle spalle in 33 presenze in Premier. Stesso destino anche per l'attuale attaccante del PSG Angel Di Maria che in 27 presenze ha siglato solo 3 gol.

Numeri ancora più impietosi se confrontati con quelli di Valencia, terzino dello United, che per due stagioni ha indossato la maglia numero 7 realizzando 3 reti in 59 partite. Neanche un pallone d'oro come Michael Owen è riuscito a rimpiazzare Cristiano Ronaldo senza farlo rimpiangere. L'inglese non si è dimostrato all'altezza dei tempi di Liverpool mettendo a segno solo 5 gol in 31 match di campionato.

Una storia che nel nostro campionato appare familiare, soprattutto in casa Milan. In questo caso è la maglia numero 9 ad avere un certo peso dopo l'addio di Pippo Inzaghi nel 2012. Nelle ultime sei stagioni i sette attaccanti rossoneri che l'hanno indossata hanno segnato complessivamente solo 31 gol. Pato, Matri, Torres, Destro, Luiz Adriano, Lapadula e Andre Silva. Ora tocca a Gonzalo Higuain spezzare l'incantesimo.

E chissà che questa possa essere la stagione giusta per i tifosi dello United e del Milan per continuare a sognare con le due maglie leggendarie, ma ormai da troppo tempo "maledette".

A cura di Jessica Tozzi



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