Il Comitato Esecutivo UEFA ha tenuto l'ultimo incontro del 2015 a Parigi alla vigilia del sorteggio per la fase finale di UEFA EURO 2016. In questa riunione il Comitato ha deliberato di tenere un Congresso Straordinario UEFA per il 25 febbraio 2016 a Zurigo, giorno precedente di quello fissato per l’elezione del Presidente della Fifa naturalmente per prendere i necessari accordi sul candidato da appoggiare che, come tutti sanno, sarà il segretario dell’Uefa Gianni Infantino, e ha deciso di organizzare il 40esimo Congresso Ordinario UEFA il 3 maggio 2016 a Budapest.
L’incontro è stato utile per informare le Federazioni sugli ultimi aggiornamenti sui preparativi per UEFA EURO 2016 e sulle misure adottate dalla UEFA e dalle autorità francesi per garantire un torneo sicuro fuori e dentro gli stadi, ribadendo l'impegno a dare la massima priorità alla sicurezza.
L’occasione è diventata anche importante per definire gli aspetti economici e finanziari per quanto riguarda UEFA EURO 2016. Il Comitato Esecutivo ha disposto di assegnare un sostanziale aumento dei premi distribuiti alle squadre partecipanti. Le 24 nazionali si divideranno un montepremi totale di 301 milioni di euro, rispetto ai 196 distribuiti a EURO 2012 in Polonia Ucraina e ai 184 di EURO 2008 in Austria e Svizzera. Di seguito il sistema di ripartizione dettagliato:
Le 24 nazionali che si sono qualificate per la fase finale, che si disputerà in Francia, riceveranno un premio partecipazione di 8 milioni di euro ciascuna. Durante la fase a gironi è inoltre previsto un bonus di 1 milione di euro in caso di vittoria e 500.000 euro per il pareggio. Nella fase a eliminazione diretta non sono più previsti bonus di questo tipo, ma tutte le squadre partecipanti agli ottavi riceveranno 1,5 milioni di euro ciascuna, quelle che si qualificheranno ai quarti riceveranno 2,5 milioni e le quattro semifinaliste riceveranno altri 4 milioni ciascuna.
Trattamento speciale per quanto riguarda la finalissima del 10 luglio allo Stade de France. In quella occasione la vincitrice riceverà 8 milioni di euro, mentre alla squadra sconfitta spetteranno 5 milioni.
Facendo dei semplici calcoli viene fuori che se la nazionale campione d’Europa vincesse anche tutte e tre le partite del girone, guadagnerebbe in totale 27 milioni di euro, rispetto ai 23,5 del 2012, mentre se dovesse passare la fase a gironi con tre pareggi tornerebbe a casa con 25,5 milioni, che sarebbe comunque molto di più rispetto all’edizione precedente.