Il VAR dà, il VAR toglie. Innegabilmente l'introduzione dello strumento tecnologico in favore degli arbitri ha portato dei benefici, ma ancora oggi troppo spesso viene criticato il suo errato utilizzo. Nelle ultime settimane in Serie A sono state parecchie le critiche, ma queste non si fermano solo al campionato italiano. In Liga, per esempio, l'ex Roma Diego Llorente è stato denunciato dal Comitato Tecnico arbitrale per le sue dichiarazioni contro il VAR al termine del derby tra Siviglia e Betis.
Liga, Llorente denunciato dopo il derby di Siviglia
Il difensore spagnolo è stato protagonista dentro e fuori dal campo nel derby contro i cugini del Siviglia. Suo è stato infatti il tocco di braccio dentro l'area che ha causato il rigore e di conseguenza il gol dei Rojiblancos.
L'irregolarità però non era molto chiara, e anche per questo il classe '93 si è presentato in zona mista al termine del match contestando la decisione dell'arbitro e dichiarando: "Non capisco niente. Avevo le mani abbassate, lui dice che le ho allargate ma in nessun modo l'ho fatto. Non è solo il rigore, che è quello che può interpretare sul campo, ma il fatto che il VAR non richiami l'arbitro. Stiamo distruggendo il calcio e, al di là di questo, le spiegazione data al giocatore è come prendersi gioco di lui, del tifoso, di tante persone. Un po' più di rispetto per questo stemma e per il calcio in generale. Le spiegazioni che tutti abbiamo visto in televisione sono bugie.".
Le sue parole sono state contestate dal Comitato Tecnico arbitrale, che ha deciso di denunciare il difensore al Dipartimento d'Integrità dell'ente.