"Abbiamo cominciato a recuperare giocatori importanti". Eusebio Di Francesco ha iniziato così l'analisi al termine di Parma-Roma, finita con una vittoria con cui i giallorossi chiudono l'anno solare.
Un 2-0 che permette alla Roma di risalire al quinto posto, superando la Samp sconfitta in casa della Juve. "La squadra mi è piaciuta tantissimo e sapevo però che nel primo tempo avremmo fatto fatica anche per la disposizione tattica del Parma e per le soluzione offensive che hanno - ha spiegato l'allenatore giallorosso ai microfoni di SkySport -. Abbiamo sofferto una sola ripartenza reale e nel secondo tempo la squadra è cresciuta tanto. Piglio, qualità nelle giocate, mi è piaciuta in maniera eccelsa per quanto riguarda il secondo tempo in generale. In questo momento non abbiamo un attaccante come Ronaldo che fa 10/12 gol in campionato ma a me piace questo aspetto, piace che tutti i ragazzi facciano gol. Poi certo, preferirei qualche gol in più dagli attaccanti. Nonostante la nostra fisicità abbiamo commesso errori. Infortunio Manolas? Mi auguro che non sia niente di importante, aveva un problema al flessore e per questo ha chiesto il cambio. Per noi è molto importante e specialmente in una gara come questa, quando devi difendere a campo aperto ci dà qualcosa in più. Zaniolo? Quando si sceglie una linea verde si passa per alcune partite difficili ed è la normalità. Zaniolo l'ho fatto esordire in Champions perché vedevo qualità importanti; oggi ha fatto una partita al di sotto delle sue possibilità ma è normale. Non si può pensare che un giocatore abituato a giocare con la Primavera fino all'anno scorso possa fare 3 partite in una settimana ad un certo livello e ritmo. Mi aspettavo un calo ma ne ha bisogno per crescere con umiltà, per capire, per fare un vita adeguata per fare questo lavoro. Ma vedo anche la crescita di Kluivert e Under. Anche Lorenzo Pellegrini è un leader ormai. Lui è con me da 4 anni e lo conosco da tanti anni".
