Prima il Milan, poi la Nazionale. E’ iniziato come meglio non poteva il 2017 per Gerard Deulofeu, reduce dai primi sei mesi di stagione non certo esaltanti all’Everton. L’esterno rossonero dopo aver faticato in Inghilterra, sembra aver ritrovato la propria dimensione in Italia, meritando anche la chiamata del CT della Spagna Lopetegui. “Sono molto felice in Italia soprattutto per la fiducia che mi stanno dimostrando lo staff tecnico e i miei compagni - ha detto Deulofeu dal ritiro della Nazionale spagnola -. Sono felice e orgoglioso anche di essere qua, il ct mi sta dimostrando di credere in me, così come Montella”.
Prestazioni positive che non hanno lasciato indifferente il Barcellona, che è forte del diritto di recompra sul giocatore. Deulofeu, però, assicura di non voler pensare al futuro: “Nel calcio ho imparato a vivere il presente - ha detto lo spagnolo -. Sono felice al Milan. Spero solo di finire al meglio questa stagione, il resto lo si valuterà in seguito. Quando a gennaio il Milan si è mostrato interessato a me non ho avuto il minimo dubbio”. I rumors di mercato non mancano mai: “E' bello sentirli, ma l'importante è pensare al presente. Viaggiare con la mente adesso sarebbe sbagliato. Se non fossi andato al Milan non sarei qua. Il Barcellona è un grande club ma come detto non penso al futuro. Ora ho raggiunto un buon livello di gioco e sto lavorando bene, anche se questa convocazione un po' mi ha sorpreso.”
Infine chiusura dedicata a un mostro sacro come Iniesta: “Andrès è incredibile, per arrivare al suo livello ci vogliono tanti anni di duro lavoro. Ho avuto la fortuna di allenarmi spesso con lui, è un onore per me. Da calciatori come lui si può imparare tanto”.
