Il commissario tecnico della nazionale francese, Didier Deschamps, ha introdotto in conferenza stampa gli impegni che attendono i Bleus nei prossimi giorni.
Inevitabile soffermarsi sul caso di positività al doping che riguarda Paul Pogba, uno dei giocatori più importanti nella squadra che ha sollevato la Coppa del Mondo a Russia 2018.
Le parole di Deschamps sul caso Pogba
"Paul si trova in una situazione complicata. Allegri è molto triste per lui, e lo sono anche io", ha commentato l'ex allenatore della Juventus. Ultimamente gli sono capitate molte cose diverse. Dovrà difendersi, sarà una questione lunga. Non so cosa gli riserverà il futuro, ma quello che gli sta succedendo è triste".
Poi il CT ha approfondito il giudizio: "Non intendo assumere una posizione categorica. Non so come sarà il suo futuro, sicuramente ci vorrà del tempo. Spero che ritrovi il sorriso, il pieno possesso dei suoi mezzi, e anche il campo".
La Francia sfiderà i Paesi Bassi in trasferta in un match di qualificazione a Euro 2024, e dopo alcuni giorni la Scozia in amichevole. Deschamps ha introdotto i match con uno sguardo ai singoli: Ciò che ha vissuto Kylian (Mbappé, ndr) quest'estate ha avuto conseguenze. Lui ha anche il diritto di avere un periodo in cui è meno lucido, con i ritmi infernali e una partita ogni tre giorni da giocare", ha spiegato.
Focus poi sui numeri nove a disposizione: "Le gerarchie stanno mutando. Giroud ha 37 anni, e questo porta il suo allenatore a gestirlo. Spesso gioca un solo tempo col Milan, raramente gioca partite intere. La scelta dipende più dalle caratteristiche dell'avversario. Olivier e Thuram sono simili, mentre Kolo Muani è diverso", ha concluso l'analisi.