Pep contro Josè, Guardiola contro Mourinho. Ci risiamo, due tra i migliori allenatori del mondo pronti a sfidarsi nuovamente. Tante scintille ai tempi degli incroci tra Barcellona e Real Madrid, questa volta il palcoscenico sarà quello della Premier League: nella cornice di Old Trafford si gioca il derby di Manchester tra United e City.
Entrambe le squadre a punteggio pieno in testa alla classifica dopo tre giornate, domani la sfida della verità. Nella conferenza stampa pre-gara, l'allenatore dei Citizens Pep Guardiola ha parlato del rapporto con lo Special One: "L'ho detto tantissime volte, io ho molto rispetto di Mourinho - ha detto l'ex centrocampista di Brescia e Roma -. Ho sempre cercato di imparare da ciascuno dei miei colleghi, lo stesso ho fatto con lui. La nostra rivalità? E' una cosa creata per di più dai media, fuori dal nostro controllo. Lui mi ha allenato, è stato assistente di Sir Bobby Robson. E' vero, gli ultimi incontri ai tempi di Barcellona e Real non sono stati semplici per entrambi, ma adesso ci siamo visti al meeting dei manager della Premier League ed è tutto a posto. Se lui mi dovesse invitare a bere un bicchiere di vino accetterei volentieri".
Non solo l'incrocio con Mourinho, Guardiola incontrerà anche Zlatan Ibrahimovic, allenato in blaugrana e con il quale non è mai nato un buon rapporto: "Ho grande rispetto per ciò che Zlatan ha dato al calcio - ha proseguito il catalano -, lui è uno dei migliori calciatori e, grazie al suo talento, è certamente il migliore nell'impatto all'arrivo in un nuovo club. I buoni giocatori hanno bisogno di tempo per ambientarsi nei nuovi campionati, i migliori fanno tutto ciò molto velocemente. Ibrahimovic è di sicuro uno di questi".