Nonostante la ripartenza del campionato, un calcio senza tifosi allo stadio - come dichiarato anche dal presidente del CONI Giovanni Malagò - purtroppo appassiona molto meno. La speranza è quindi che presto si possa tornare, anche sotto questo punto di vista, alla vera normalità. Tuttavia, anche adesso c'è già chi si sta muovendo in tal senso: si tratta del Comune di Genova, che in accordo con Sampdoria e Genoa, sta provando ad ottenere l'ok per avere una simbolica rappresentanza delle due tifoserie al "Luigi Ferraris" in occasione del derby in programma mercoledì 22 luglio.
“In una lettera inviata al presidente della Lega di Serie A Paolo Dal Pino abbiamo chiesto in occasione del derby tra Sampdoria e Genoa, se fosse possibile, sempre mantenendo numeri contingentati e in sicurezza, l’accesso allo stadio di alcuni rappresentanti delle due tifoserie. Capisco che siamo ancora in un periodo di assestamento, ma piccoli segnali di normalità gioverebbero molto alla realtà sportiva. Speriamo che ci possa essere questa possibilità, sarebbe davvero importante per quello che è l’evento sportivo più sentito dai genovesi”, scrive in una nota Stefano Anzalone, consigliere del Comune di Genova con delega allo sport che aggiunge nella lettera a Dal Pino: “L’incontro è stato programmato per le ore 21.45, sarebbe importante anticipare almeno di un’ora il fischio d’inizio per fare in modo che davvero tutta la cittadinanza possa godere di questa festa dell’intera città”.
Insomma, non sarà una stagione "fortunata" quella delle due genovesi, ma il Derby della Lanterna è pur sempre l'appuntamento più sentito dell'anno per entrambe le squadre e soprattutto, per i loro tifosi, che adesso potranno sognare un piccolo ritorno alla normalità.