Toc toc. “Chi è?”, “Sono il ragazzo del negozio di arredo, devo consegnare lo specchio”. Il cliente apre la porta e pensa di essere su Scherzi a parte, anzi su “Banana Split”(programma di candid olandese). Perché il giovanotto che consegna il pacco è l’allenatore dell’Ajax. Nessuno scherzo, però, Frank de Boer nel tempo libero si dedica a questo. Effettua consegne a domicilio per conto di sua moglie Helen che da tanti anni ha un negozio di interior design nel centro di Amsterdam. Si chiama Living-in e dispone anche di un sito web molto cliccato. “Non ho bisogno di molto personale - ha dichiarato una volta la signora de Boer - perché il mio uomo delle consegne è Frank che mi è di grande aiuto”.
Un bel salto per i tifosi dell’Inter, che nelle menti hanno ancora il modello dello “Special One”, perché Frank de Boer è il “normal” per eccellenza. “Se ho finito con gli allenamenti e mia moglie ha problemi con le consegne mi metto in macchina con le scatole e vado in giro per la città”. Semplice no?! Normale nella vita così come nelle vacanze. Niente mete esotiche per la famiglia de Boer che da 25 anni a questa parte trascorre i giorni di libertà a Garderen: un paradiso in mezzo alla natura che dista appena un’oretta da Amsterdam. Da bambino Frank ci andava con suo fratello Ronald, oggi il caravan di famiglia è diventato più grosso e spazioso e può ospitare anche la moglie e le tre figlie.
Ma nella sua normalità più totale il nuovo allenatore dell’Inter ha due passioni: la moda e gli orologi, che colleziona da anni e conserva gelosamente. Per quanto riguarda il look è letteralmente “malato”. All’Ajax avevano uno sponsor che forniva le divise casual per la partita o per gli eventi ufficiali, ma Frank non ne ha mai voluto sapere. Lui si vede a proprio gusto e per ogni partita sceglie sempre un outfit diverso. Un lusso che gli costerà certamente caro, cosa che va in netto contrasto con la leggenda più famosa che gira in Olanda sul suo conto.
Frank è considerato un uomo molto oculato sulle spese: per dirlo con un aggettivo, tirchio. Per informazioni rivolgersi allo speaker radiofonico Edwin Evers che ogni mattina, da 10 anni a questa parte, fa sintonizzare sul canale radio “538 - Beat of the moment” milioni di olandesi. Tutti trascinati dalle irresistibili imitazioni di Edwin che con la voce perfettamente identica a quella di Frank lo prende in giro per le sue manie di risparmio. Alla fine l’allenatore olandese si è abituato ed è il primo a riderci su. Con lo speaker è diventato anche un buon amico e quando può non si perde mai lo show di “se stesso” alla radio”.
E allora anche a Milano adesso sono avvisati: se un giorno si dovessero vedere l’allenatore dell’Inter bussare alla loro porta per consegnare un lume o un mobile d’arredo non dovranno avere paura, nessuna candid camera, è semplicemente Frank che fa il suo (secondo) lavoro. Unica accortezza, dopo la consegna non dimentichino di dargli la mancia!