Mauricio Pochettino si starà sfregando sicuramente le mani, soddisfatto dopo il 2-6 dell'antiviglia di Natale contro l'Everton. Sotto l'albero la goleada di Goodison Park, nel segno (anche) di Dele Alli. Talismano Spurs, uomo-sentenza del Tottenham terzo in Premier League e ormai big assodata e indiscussa in Inghilterra: se il trequartista classe 1996 fa gol, i Lilywhites non perdono. Mai, in campionato e in Europa.
E se la striscia positiva dura da quel 22 agosto 2015, quando da subentrante impattò con la Premier League con un gol al Leicester nell'1-1 contro le Foxes, la rete segnata all'Everton ha allungato il record a 36 partite consecutive in campionato (in Europa sono due), mentre se si prendono in considerazione anche le Coppe nazionali (FA Cup e League Cup nel caso degli inglesi e quindi di Alli), l'assioma che prevederebbe una non sconfitta se a fare gol è il numero 20 perde di valore, date le tre sconfitte rimediate in due semifinali di FA Cup e in un quarto turno di League Cup.
Spurs have never lost in the 36 #PL games in which @dele_official has scored for them (W30 D6)#EVETOT pic.twitter.com/60yZCcoCOX
— Premier League (@premierleague) 24 dicembre 2018
Trenta vittorie, sei pareggi. Questo lo score del Tottenham quando segna Dele Alli in Premier League, come twittato anche dal profilo ufficiale del campionato inglese. E Pochettino può davvero sfregarsi le mani, non solo per il terzo posto in campionato e la grande efficacia offensiva ritrovata a Goodison Park. Perché in Premier, quando Alli segna, gli Spurs non perdono. Mai.