Roberto De Zerbi e Cristian Stellini sono tornati a parlare, a Sky Sport, dopo la lite avvenuta nel corso di Tottenham-Brighton. Alla fine, gli Spurs hanno vinto la partita e l'ex allenatore del Sassuolo è stato espulso. Dopo le conferenze post-partita, però, sono tornati a parlare dell'episodio per chiarire tutto.
Brighton, De Zerbi: "Lui sa cosa mi ha dato fastidio"
L'allenatore del Brighton è stato chiaro e ha detto: "A me non piace fare conferenze allusive, ma preferisco parlare di persona. Non mi interessa tornarci ma lui sa cosa mi ha dato fastidio. Prima della partita, infatti, gli ho detto che non mi piace che vengano mandati messaggi via conferenza ma l'ho fatto educatamente. Poi ha iniziato a mettere pressione all'arbitro e quello non mi è piaciuto e gliel'ho fatto capire con veemenza".
Tottenham, Stellini: "Sono l'ultimo arrivato, ho sempre avuto rispetto"
Di contro, è arrivata la risposta dell'ex vice allenatore dell'Inter, sempre ai microfoni di Sky Sport: "C'è stata un'incomprensione ma sono cose di campo perché poi la tensione della partita ha alimentato gli animi. Se però rimangono in campo facciamo più bella figura tutti", ha detto l'allenatore del Tottenham.
"Le parole in conferenza? Non credo di aver mancato di rispetto a qualcuno: sono l'ultimo arrivato in Premier League e non penso di aver parlato un brutto inglese. Che io stimi molto De Zerbi mi sembra chiaro", ha concluso Stellini.