De Sisti: "Chiesa presto sarà tra i top. Pjaca? A Firenze piacerà"
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 24/08/2018 -

De Sisti: "Chiesa presto sarà tra i top. Pjaca? A Firenze piacerà"

profile picture
profile picture

Batistuta, Baggio e Rui Costa un tempo, Chiesa, Simeone e Pjaca oggi: la linea verde, in casa Fiorentina, non è mai passata di moda. E, spesso e volentieri, ha dato i suoi frutti. "Tanti giovani con la maglia viola sulle spalle sono riusciti a diventare dei campioni di altissimo livello. E tutto ciò, per i tifosi viola, è come vincere dei piccoli scudetti". Parola di Giancarlo De Sisti, regista della Fiorentina ye-ye che ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

"Il prossimo a diventare un big? Chiesa è il candidato numero uno. E' uno dei quelli che portano la gente allo stadio, che corrono e hanno talento: nel giro di un paio di anni, può davvero trasformarsi in un top-player, in uno dei migliori calciatori italiani. Se fosse più freddo sotto porta, andrebbe anche con facilità in doppia cifra. E poi, può giocare in diverse posizioni. Chiunque vorrebbe allenarlo", spiega "Picchio". Da un figlio d'arte all'altro: nel reparto offensivo della viola c'è pure un certo Simeone: "Inizialmente si è dubitato di lui, poi ha dimostrato il suo vero valore. E' uno da 20 gol all'anno. Quel gol alla Roma non me lo dimentico: ha spostato uno come Manolas prima di andare al tiro..."

Con Federico e Giovanni, in avanti, ci sarà un tra i tanti altri attaccanti a disposizione di Pioli: Mirallas, Chiesa, Eysseric, Thereau... "Firenze, però - continua De Sisti - si innamorerà di Pjaca. E' elegante in ogni tocco, e ai tifosi viola piace ciò che è bello. Non mi stupisco che abbia preso la 10, con lui in campo la Fiorentina ha un tridente che vale il prezzo del biglietto. E l'Europa League, così, è a portata di mano". Anche negli altri reparti, però, la viola se la può giocare con tutti: "Pezzella non è giovanissimo, ma è un grande leader. Accanto a lui, Milenkovic mi piace molto: è uno vecchio stampo, ma con la mentalità da difensore moderno. E poi a centrocampo c'è Gerson, che Pioli vede mezzala, e che per qualità tecniche e corsa può garantire diversi gol. Poi c'è Benassi, tanto bravo anche se se ne parla poco..."

L'intervista completa su La Gazzetta dello Sport



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!