Dopo il pareggio tra Atalanta e Juventus al Gewiss Stadium, ai microfoni di DAZN prima Massimiliano Allegri (qui le sue parole), poi il difensore bianconero De Ligt: "Io un muro? Io sto facendo solo il mio lavoro, di difendere la porta. È stata una partita difficile, molto bella, con due squadre che hanno voglia di vincere e alla fine abbiamo giocato entrambe bene, partita bella da vedere con tante occasioni. Siamo tutte e due deluse perchè abbiamo perso due punti ma questo è il calcio".
Il difensore torna poi sull'episodio tra De Ligt e Boga: "Sul quel tiro ho toccato con il costato, assolutamente non con il braccio. Ero da subito tranquillo perchè ho sentito il pallone sul corpo. L'acquisto di Vlahovic è stato molto importante per noi, non solo per le caratteristiche ma per come aiuta la squadra. Paulo ha qualcuno con cui può giocare uno due, Morata è più libero, è la cosa più importante. Per il nostro gioco lui è fondamentale, aiuta tantissimo".
"Malinovsky? Ho detto anche a lui 'com'è possibile che tiri 30 metri dalla porta e fai gol?' Io sono stato deluso che ho fatto quel fallo perchè ho provato a prendere palla, ma dopo questo non pensavo tirasse da quella distanza. Ma è la sua qualità. Partita molto importante ma noi pensiamo partita dopo partita, è la cosa più importante".
Danilo: "Mesi difficili, siamo stati zitti lavorando"
Autore del gol, è intervenuto anche Danilo parlando proprio di quella sua esultanza, il bacio alla maglia bianconera: "Questo gol lo dedico a tutta la squadra, abbiamo mangiato tante cose non buone in questi mesi e siamo stati zitti lavorando. Per me è un gol che significa tanto, sono stato in giro in 2-3 paesi cercando una squadra dove poter fare il mio lavoro, essere felice giocando a calcio che è ciò che mi piace sin da bambino e alla Juve ho trovato questa opportunità".
