"Il calcio è malato ovunque". Parola di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, rilasciate fuori dal palazzo H del CONI, dove è avventua la presentazione del"Codice di giustizia sportiva FIGC" edito da Giuffrè Francis Lefebvre.Una dura critica al sistema calcio, quella di De Laurentiis, che si è prestato a rispondere a varie domande, dalla questione aiuti da parte del Governo al caso Juventus, passando anche, ovviamente, sul suo Napoli.
De Laurentiis: "Il calcio è malato ovunque"
De Laurentiis, si è lasciato andare a una dura critica nei confronti del sistema calcio, oltre che dello Stato. A una domanda relativa agli aiuti da parte del Governo, infatti, il presidente del Napoli ha risposto: "Il Governo è sempre stato assente benché il nostro gettito fiscale sia importantissimo. Una votla c'erano gli schiavi. Credete siano finiti? No, siamo tutti ancora schiavi. Schiavi di una situazione che, chi più chi meno, non è piacevole. In casa, in ufficio, nella vita comune, nel non essere protetti in maniera fantastica. Molta gente soffre. Quale è la panacea per far star buoni tutti? Il calcio. Lo Stato non è stupido, lo sa, ma lo ignora, altrimenti troverebbe il modo per pensare alle leggi sulla modernizzazione del calcio. Ci vuole pochissimo a cambiare il calcio, visto che il calcio è malato ovunque. I conti non tornano".
Inoltre, De Laurentiis ha parlato della necessità di una modifica del sistema calcio, e il suo pensiero relativo a questa mancata rivoluzione: "Il calcio è malato dall'alto: quando uno non vuole capire che non ci sono sufficienti risorse per andare avanti. Perchè non si vuol fare la Rivoluzione copernicana? Perchè poi bisogna essere rieletti".
Le parole di De Laurentiis sul caso Juventus
Riguardo un parere personale sul caso Juventus (qui tutti gli aggiornamenti), De Laurentiis ha risposto: "Non ne parlo. Ci penseranno i magistrati, non è compito mio. Mi dispiace che il calcio non sia portatore sempre di quei valori che dovrebbero essere di esempio per le nuove, giovani, generazioni".
"Napoli? Lasciamoli allenare tranquillamente"
Immancabile, per De Laurentiis, una domanda relativa sul "suo" Napoli. La squadra di Spalletti è arrivata alla sosta per il Mondiale da capolista in Serie A, con 41 punti conquistati in 15 partite. Attualmente, il Napoli si trova in Turchia, dove sta svolgendo una tournée: "Lasciamoli allenare sereni in Turchia".
