Fino a pochi mesi fa il primo pensiero di David Silva appena finita la partita era quello di prendere il cellulare. Niente foto da postare però, nessun messaggio da recapitare ai propri sostenitori. Solo un pensiero fisso per il piccolo Mateo, il figlio nato prematuro e costretto al ricovero in un ospedale di Valencia per i primi 5 mesi della sua vita.
Oggi il numero 21 del City quel pensiero glielo ha potuto recapitare direttamente in tribuna, perché per la prima volta Mateo era all’Etihad Stadium per vedere giocare il papà. Una giornata da incorniciare per lo spagnolo, che ha potuto finalmente presentare suo figlio ai tifosi del City prima dell'inizio del match, che lo hanno accolto con un intenso applauso.
Per completare il suo ‘perfect day’ David Silva si è reso protagonista della vittoria sull’Huddersfield con il gol del 4-1 (6-1 il risultato finale con tripletta di Aguero e gol di Gabriel Jesus e Kongolo). Rete, dedica a Mateo e standing ovation dell’intero stadio. Presenza numero 250 in Premier League e un futuro che ora sorride allo spagnolo.
I giorni della paura sono ormai alle spalle, anche grazie al sostegno di Guardiola che non ha mai smesso di avere parole di conforto per la situazione di David Silva. E proprio l’allenatore spagnolo nel finale della passata stagione ha permesso al numero 21 di prendersi un periodo di vacanza per stare vicino alla moglie.
"Never give up”. Non mollare mai, un messaggio che David Silva ha voluto imprimere sulla sua pelle con un tatuaggio, per ricordarsi che non si può mai smettere di lottare. Come ha fatto il piccolo Mateo, simbolo di coraggio, presentato oggi per la prima volta nella sua nuova casa.