Un Dani Alves scherzoso di fine stagione quello che ha parlato questa sera a Espn riguardo il futuro suo e quello del compagno Neymar, più volte accostato ad altri top club del calcio europeo. Il terzino brasiliano ha ironizzato così sulla permanenza del suo connazionale: "Giocarmi una cena che Neymar rimane al Psg? Troppo poco, giochiamoci la Torre Eiffel! Non ha ancora completato il suo lavoro qui, non è felice per via dei risultati che non sono arrivati ed è normale che sia così. Dovesse essere felice senza aver raggiunto i risultati gli darei uno schiaffo sul collo".
Poi si è soffermato sulle due squadre a cui è stato accostato. "Real? Se mi chiamasse direi di no, e farei lo stesso se mi chiamasse per chiedermi di Neymar. Al Barcellona la gente non vuole riconoscere di avere bisogno di lui e per questo rimane lontano, il problema del Barcellona è l'ego con cui non si va da nessuna parte".
E poi i suoi pensieri su Mbappé e sulle sue prospettive. "Ancora è molto giovane, diventerà ancora più forte di quello che è ora anche se credo che come Messi non ci sia nessuno".