L’Islanda è ormai diventata a tutti gli effetti il fenomeno sportivo di questi Europei. In campo, per quello che è riuscita a fare fino ad oggi, ma soprattutto fuori dal campo. Dalla marea blu di tifosi islandesi che ad ogni partita invade gli stadi francesi, passando per gli infiniti ‘meme’ che girano sui social network, fino ad arrivare all’ormai famosa ‘geyser sound’: un battimani ritmato diretto da capitan Aron Gunnarsson, che alla fine di ogni partita, coinvolge tifosi, giocatori e staff tecnico.
E proprio dallo staff tecnico arriva l’ennesima storia incredibile di questa piccola nazionale. Dopo l’inaspettata vittoria contro l’Inghilterra, è salito alla ribalta il vice di Lars Lagerback: Heimir Hallgrìmsson. L’attuale co-allenatore, che dopo l’avventura francese diventerà CT unico dell’Islanda, in realtà fa il doppio lavoro. Dentista nella vita di tutti i giorni e allenatore della propria nazionale nel tempo libero. Oltre Manica la cosa non è andata giù a molti. L’allenatore part time che dà una lezione al CT più pagato della rassegna francese è stata la ciliegina sulla torta della poco felice avventura di Roy Hodgson. E pensare che proprio in Inghilterra, mentre faceva il corso di allenatore, avevano detto ad Hallgrimsson di non raccontare mai il suo doppio lavoro: “Quando ero in Inghilterra per il mio master universitario, tutti si raccomandavano di non dire nulla. Però non ho mai pensato che gli studi potessero creare problemi, perciò non ho dato peso a queste battute”. Forse già al tempo immaginavano che quella del dentista-allenatore sarebbe diventata una brutta storia per l’Inghilterra calcistica.
La storia di Hallgrimsson è tanto assurda quanto bellissima e piena di una vera passione per il calcio. Il CT-dentista viene dalle isole Westman, un arcipelago a sud dell’Islanda. E proprio lì ha iniziato la sua carriera da allenatore all’inizio degli anni 2000. Sempre part-time, ovviamente, ma di una squadra femminile. Poi il salto al calcio maschile con l’IBV. Infine la chiamata della Nazionale, che inizialmente prevedeva il ruolo di assistente, poi trasformatosi in co-allenatore. Da luglio Hallgrimsson diventerà CT a tutti gli effetti e siamo sicuri, che dopo aver coronato il suo sogno, non avrà problemi a mollare specchietto e trapano per occuparsi solamente schemi e palloni.