La prima volta non si scorda mai. In spagnolo… come si dice? Alberto Brignoli tentennerebbe indeciso, non ancora al top della lingua. E della forma. Perché un fastidio alla schiena lo ha costretto ad allenarsi a parte nei giorni pre Bernabeu. Già. L'ex portiere della Ternana ora in Spagna al Leganés, tra poco più di un'ora entrerà nella casa del Real Madrid. Per una prima volta da sogno.
E nonostante il suo ruolo non sarà da attore protagonista causa scelte dell'allenatore Garitano che preferisce Serantes tra i pali, il giovane portiere italiano resta fiducioso e consapevole delle proprie qualità. ‘L’opportunità prima o poi… arriverà’.
Leganés, sud di Madrid. Città tranquilla, si vive bene. La squadra di calcio è piccola ma in crescita costante. Una sorta di Carpi italiano, anche per il tipo di ascesa avuta gli ultimi anni. Ma questo piccolo miracolo del "fútbol" non è dovuto solo alla serenità dell'ambiente che circonda la squadra, ma soprattutto dal progetto sportivo e finanziario portato avanti senza sosta da Victoria Pavón. La presidentessa (donna, sì!) del club ha compiuto un sogno insperato fino a qualche anno fa: portare il Leganés nell’élite della Liga, dopo anni e anni tra le varie serie minori.
Dopo Barcellona e Atletico Madrid in casa, arriva il primo vero viaggio importante per i "Pepineros". ‘Cetrioli’ alla spagnola, la coltivazione che è sempre andata per la maggiore da queste parti. E qualunque sia il risultato, per Alberto sarà comunque un viaggio indimenticabile. In attesa dell’opportunità giusta, che lo possa valorizzare anche in Liga.
di Federico Titone