Minuto 87', risultato larghissimo, addirittura 6-0. Momento della partita apparentemente ininfluente. Ma Paris Saint Germain-Caen non sarà mai un match come tutti gli altri. Non lo sarà sicuramente per Timothée Taufflieb. "Vieni Timothée, preparati. Adesso entri tu" - dice Laurent Blanc, prodigo di consigli e indicazioni. Gambe che tremano, anni di sacrifici che passano davanti agli occhi. Poi, finalmente, quella tabella luminosa che si alza: fuori il 23, entra il 36. Ultimi momenti per trovare la concentrazione, abbraccio con Van der Wiel e poi dentro, dritto di corsa sul prato di quel 'Parco dei Principi' che mai come ieri ha assunto sembianze fiabesche.
Il protagonista della favola è lui, Taufflieb, che grazie allo show di Ibra, Cavani e compagni, ieri sera ha potuto vivere il suo sogno, l'esordio in Ligue 1. Storia particolare la sua, impegni e sacrifici ripagati con il premio più bello, forse proprio quando ormai sembrava impossibile. Sì, perchè soltanto fino a tre anni fa l'esterno classe '92 giocava con il FC Franconville nella Division Supérieure Régionale, l'equivalente della settima divisione. Giocate importanti nei campionati minori hanno richiamato l'attenzione degli scout del PSG: occasione imperdibile e da cogliere al volo, con la possibilità di essere incorporato nella formazione Amateurs, in quarta divisione. Prova superata, prestazioni sempre più convincenti e 7 gol in 21 presenze hanno portato alla chiamata per la tournée estiva negli Stati Uniti con la Prima Squadra. Allenamenti con 'i grandi', torelli con Ibrahimovic e Di Maria, uno contro uno contro Thiago Silva, corse sulle fasce insieme a Maxwell, sfide in mezzo al campo con Thiago Motta e Verratti. Il massimo raggiungibile? Eh no, perchè con maturità, dedizione e mentalità vincente, Taufflieb si è pian piano guadagnato la fiducia di Blanc, che al fatidico minuto 87' di PSG-Caen ha deciso di regalare al ragazzo la soddisfazione più grande. Tre minuti più recupero volati via in fretta, ma vissuti con incredibile intensità. E con un titolo che soltanto tre anni fa sarebbe stato impossibile anche da immaginare: essendo entrato in campo, Timothée è ufficialmente campione di Francia. Favola vera, sogno realizzato. Mai smettere di farlo: Taufflieb insegna.Data: 17/04/2016 -