Dalla clausola di Montella all'idea Iachini: i possibili scenari per il futuro della panchina della Sampdoria

Due partite e 180 minuti ancora alla fine del campionato. Ma c’è chi già pensa al futuro. Come la Sampdoria, ad esempio, che nella prossima stagione punta a riscattare un’annata iniziata con la prematura eliminazione dall’Europa League e vissuta tra alti e bassi. Dall’inizio con Zenga all’arrivo di Montella, scelto come allenatore ideale con cui costruire un progetto. Tanto da pagare una clausola di poco più di 1 milione per strapparlo alla Fiorentina, che inizialmente ne chiedeva ben 5. In casa blucerchiata non si farebbe una tragedia qualora dovesse esserci un divorzio già a fine stagione con Montella, nonostante le premesse iniziali. Il presidente Ferrero, come riferito da Riccardo Re su Sky Sport, vuole il pagamento della clausola inserita nel contratto del suo allenatore per non andare incontro ad una minusvalenza. Clausola che è di 1,5 milioni, valida però soltanto per quest’estate. Dal giugno 2017, invece, Montella potrà liberarsi a zero. L’ex Fiorentina interessa al Milan, che l’avrebbe inserito nella lista dei pretendenti alla panchina rossonera per il dopo Brocchi. Fin qui, però, non c’è stato ancora alcun contatto tra società. Qualora dovesse esserci l’addio di Montella già in estate, un nome che piace è quello di Beppe Iachini. L’ex Palermo è già stato sulla panchina della Samp nella stagione 2011/2012, quella del ritorno in Serie A, e fu contattato già nella scorsa estate dopo l’addio di Mihajlovic. Altri profili, invece, saranno valutati soltanto nel momento in cui Montella dovesse veramente decidere di andare via.