La finale di Coppa Italia fra Juventus e Atalanta segna, oggi, il ritorno degli spettatori italiani allo stadio: 4.300 tifosi per un segnale forte che si possa prospettare un ritorno alla normalità a breve. “Questo è il primo passo”, ha detto in merito il presidente della Serie A Paolo Dal Pino a Rai 1. “Domenica speriamo di poter consegnare all’Inter il trofeo dello scudetto in presenza, stiamo chiedendo un minimo di mille tifosi”.
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Un altro passo in avanti, e molto più concreto, dovrebbe arrivare anche nella prossima stagione, quando Dal Pino prevede che gli stadi possano riempirsi anche per la loro capienza completa: “Non c’è motivo di pensare di continuare di essere nella condizione attuale nella prossima stagione. Noi crediamo che a partire dal prossimo campionato di avere il pubblico quasi in condizioni di normalità. Il Paese sta facendo grandi sforzi e noi siamo a lavoro ogni giorno per fare le cose al meglio”.
La Juventus e la Superlega
A seguire, Dal Pino ha parlato della Juventus, che rischia di non qualificarsi alla prossima Champions: “Vuol dire che il campionato di Serie A è bellissimo, perché all’ultima giornata si decide chi entrerà in Champions League. Nella prossima domenica gli appassionati si divertiranno tanto”.
Per concludere, non ha spiegato se la Juve possa essere esclusa dalla Serie A in caso non ritiri l’adesione alla Superlega. Piuttosto, ha preferito lanciare un messaggio distensivo: “Il calcio ha bisogno di sostenibilità economico-finanziaria, è un tema importantissimo. Per cui se ci sono stati dei malumori, come la Superlega, vanno intercettati, capiti, vanno date delle soluzioni, per trovare insieme la strada giusta per crescere ed essere di successo”.