Arrivato al Napoli nel 2012, Omar El Kaddouri adesso ha scelto l'Empoli e a fine gennaio scorso è diventato un nuovo rinforzo per Martusciello. “Avevo bisogno di una piazza così per riprendere un po’ di fiducia dopo questo tempo senza giocare e qui mi hanno fatto capire che mi volevano davvero”, le sue parole rilasciate nel corso di un'intervista a Il Mattino. Nuova avventura e maglia numero 10 sulle spalle perché "non sono uno che ha paura delle sfide, poi la 7 e la 77 erano già impegnate e allora l’ho presa senza troppi problemi”. L’ultimo giorno di mercato però era comparsa una sua foto mentre firmava un contratto con il Trabzonspor: “Quello è stato mio errore. Avevo firmato un pre contratto con loro quando ero in coppa d’Africa con il Marocco, ma è una carta che ho solo io e che non ha alcun valore”, ha spiegato El Kaddouri. Poi, lasciata Napoli, il suo procuratore Mino Raiola si era un po’ beccato con Sarri: “Raiola ha un carattere diverso dal mio: è più caldo e dice sempre tutto quello che pensa. Per questo ha avuto questo screzio sui giornali con Sarri, so che alla fine nel calcio sono cose che capitano. Raiola è una persona molto schietta e diretta. Con lui si può parlare di tutto fuori dal campo e per me è di grande aiuto”.
Il suo rapporto con Sarri invece è stato "sempre corretto", nessun litigio ("ho sempre rispettato le sue scelte"), peccato per quello spazio che non è riuscito a trovare nella squadra azzurra: “Credo che avrei meritato più spazio e se poi avessi fatto male sarei stato in panchina. Ma invece non ho fatto una partita da titolare in campionato in un anno e mezzo e mi sembra pochissimo. La cosa che mi ha deluso di più - ha proseguito El Kaddouri - è stato non essere inserito nella lista Champions. Ci tenevo molto perché l’anno scorso ho dato un contributo anche io per arrivarci e non essere in lista mi ha fatto rimanere male. La scelta di avermi fatto fuori non l’ho presa bene. Ma ho un buonissimo rapporto con Jorginho, Mertens, Reina, Koulibaly e Ghoulam. Stavamo spesso insieme. Dopo le triplette di sabato sera ho mandato un messaggio privato a Marek e Dries. Sono legatissimo a tutti. Anche a Sarri: quando sono tornato a Napoli - ha concluso El Kaddouri - ci siamo anche sentiti per telefono”.