Una Serie A guadagnata sul campo. Un sospiro di sollievo lungo una notte, quella notte che ha consegnato al Palermo la tanto agognata salvezza e che ha dato il via libera ai festeggiamenti dei giocatori. Smartphone in mano, al Barbera e non solo, per tornare ad esultare lì dove in questi mesi s’è preferito stare in silenzio: foto, sorrisi, ma anche le scuse di chi ha rischiato di compromettere tutto. Come Michel Morganella, che ha lasciato la squadra in dieci proprio nella partita più importante della stagione: “Prima di tutto - ha scritto lo svizzero su Instagram - voglio chiedere scusa a la squadra ed il popolo rosanero per il cartellino rosso, ma sono cose che succedono, io guardo avanti ed in questo momento vedo il Palermo in serie A”. Dalle scuse ai ringraziamenti, per un campionato che si è concluso nel migliore dei modi: “Voglio ringraziare la squadra per avere lottato fino alla fine, al mister ed il suo staff e tutti i palermitani per questo bel finale. Grazie di cuore a tutti e sempre forza Palermo”.
Buon per Morganella che, prima della sua espulsione, il Palermo era riuscito a portarsi in vantaggio. Forse non il gol più bello della carriera per Franco Vazquez, ma sicuramente il più importante. Un gol che gli permette di salutare il “Renzo Barbera” in trionfo, con un futuro già segnato e un addio che poteva consumarsi con un altro finale. Grazie al suo gol iniziale e alla spinta degli oltre trentatré mila presenti, però, il triplice fischio dell’arbitro ha dato il via al lieto fine. E l’italo-argentino non può che dedicare la salvezza a chi non ha mai abbandonato la squadra: "Un bacione a tutti quelli che hanno creduto in noi - scrive il fantasista del Palermo - Ce l'abbiamo fatta!!!!!!!!!”.
L’esultanza più attesa, però, è quella di Stefano Sorrentino. Il capitano, l’uomo che ci ha sempre messo la faccia e che ha affrontato tutti a viso aperto, può finalmente prendersi una rivincita verso chi ha remato contro un gruppo unito come mai in questo finale di stagione: "Serie A serie A serie A... Obiettivo raggiunto!!!! Grandi ragazzi... Forza Palermo sempre”, scrive il portiere titolare dei rosa, seguito dal suo vice Josip Posavec. Una presenza in stagione per l’ex Inter Zapresic, un esordio da applausi nello 0-0 casalingo col Bologna e la consapevolezza di aver dato una mano nel capolavoro rosanero. Si limita a scrivere "Serie A!”, il giovane portiere croato, ma anche per lui è tempo di festeggiare. Perché nel Palermo del futuro, tra i pali, ci sarà lui. In Serie A.
A cura di Benedetto Giardina