La Champions League al via, con le sue emozioni e, soprattutto, con i suoi talenti. Che sono pronti a sbocciare, nei più suggestivi palcoscenici d'Europa. Da Lisbona a Copenhagen, la Champions sta per cominciare. Andiamo a scoprire, quindi, quali possono essere le possibili sorprese degli otto gironi:
• Öguzhan Özyakup (1992, Besiktas) - Era molto atteso a Euro2016, ma la figura della Turchia è stata tutt'altro che memorabile. Il centrocampista classe 1992 è però partito fortissimo in SuperLig e il Besiktas è secondo. Due gol nelle prime tre: senza più Sosa può diventare lui il perno della squadra. Continuerà a stupire anche in Champions League?
• Andre Hahn (1989, Borussia Mönchengladbach) - La sua è una storia di infortuni e di rincorse. Negli ultimi due anni ha giocato poco, dopo l'exploit all'Augsburg. Ora si è riconquistato la fiducia al Gladbach e sull'esterno sta facendo cose davvero notevoli. Sei gol nelle ultime otto dell'ultima stagione, già due nelle prime quattro di Bundesliga quest'anno. Attenti ad Andre Hahn.
• Moussa Dembele (Celtic) - Potrebbe essere uno dei nuovi talenti sulla vetrina internazionale. Classe 1996, attaccante alto e brevilineo, Dembele ha già segnato l'anno scorso ben 15 gol in Championship inglese con il Fulham. Ora lo ha preso il Celtic e il franco-maliano ha già ripagato gli scozzesi con una tripletta in campionato. Due gol anche nelle qualificazioni di Champions League. Insomma: tenetelo d'occhio.
• Joel Pohjanpalo (1994, Bayer Leverkusen) - In due settimane è stato capace di riscrivere più pagine della sua storia. Quattro gol in appena 30', nelle due di Bundesliga giocate. Complice l'infortunio di Kießling e la scarsa forma fisica di Chicharito Hernandez, il finlandese potrebbe prendersi la scena anche in Europa.
• Tiemoue Bakayoko (1994, Monaco) - 22 anni e già quasi ottanta gettoni in Ligue1 francese. Bakayoko si è preso il posto da titolare sulla mediana del Monaco ed è uno dei talenti in rampa di lancio. Mediano tosto e di grande corsa, che ha sostituito Kondogbia nel Principato. Può essere sicuramente uno da tenere sotto la lente d'ingrandimento.
• Ousmane Dembele (1997, Borussia Dortmund) - Un altro scuola Nantes, che sta già facendo il bello e il cattivo tempo in Germania. Dembele è alla sua seconda stagione da professionista, ma al BVB già è diventato imprescindibile. Sulla fascia è l'incubo dei difensori e alla prima esperienza in Champions League non vorrà certo fallire.
• Gelson Martins (1995, Sporting CP) - Ha giocato solo spezzoni di partite nell'ultima stagione, ma ora - complice la partenza di molti giocatori - allo Sporting CP ha trovato il posto da titolare. Sarà lui l'esterno incaricato di colpire le difese avversari, con dribbling e rapidità. Nella Liga portoghese già un gol e tre assist nelle prime tre giornate.
• Islam Slimani (1988, Leicester City) - A proposito di Sporting. Slimani ha cominciato la sua avventura in Inghilterra, per cercare di tenere vivo un altro sogno del piccolo Leicester. Ranieri ci conterà non appena possibile, perchè il killer instinct dell'algerino è sicuramente temibile. La staffetta con Vardy funzionerà in Champions League?
• Andre Silva (1995, Porto) - È reduce dall'esordio con i campioni d'Europa del Portogallo. A 20 è già la speranza del Porto e della Nazionale: è titolare da 5 partite di campionato (due le ultime della scorsa stagione) e ha messo a segno tre gol e tre assist. Nei preliminari di Champions League ha già colpito. È il suo momento.
• Franco Vazquez (1989, Siviglia) - Si sapeva avrebbe fatto il salto di qualità, e così è stato. A Siviglia l'ex Palermo sta mettendo in mostra tutta la sua classe, ed è già tra gli insostituibili di Sampaoli, che lo utilizza sulla trequarti. Un gol e un assist nelle prime tre di Liga, ora Vazquez vede anche la nazionale (italiana o argentina). E l'esordio nelle coppe europee è alle porte: darà spettacolo?
• Corentin Tolisso (1994, Lione) - Potevamo vederlo all'opera in Italia, perchè era il prescelto per il centrocampo del Napoli. Alla fine il Lione ha chiuso le porte alla cessione e se l'è tenuto, ma Tolisso è naturalmente destinato a fare il salto di qualità. A soli 22 anni è già il perno del centrocampo di Genesio e mezza Europa ha già gli occhi su di lui. Nella vetrina della Champions League può mettere in mostra tutte le sue doti.
• Ante Coric (1997, Dinamo Zagabria) - Sarà il prossimo talento d'esportazione della Dinamo. A 19 anni è titolarissimo nel campionato croato e già in nazionale maggiore. I colpi del trequartista di Zagabria sono da futuro crack. Il girone di Champions League sarà forse l'ultima occasione di vederlo all'opera prima del salto in una big europea.
