Il primo esonero di questa stagione di serie B non poteva che portare la firma di Massimo Cellino che, dopo solo tre giornate, ha deciso di sollevare dall'incarico David Suazo, affidando la panchina del Brescia ad Eugenio Corini.
Il presidente sardo dunque continua a dar seguito alla propria fama di 'mangiallenatori', dando il benservito all'honduregno dopo pochi mesi di lavoro. Si allunga così la personale lista dell'imprenditore italiano che, tra Cagliari, Leeds e Brescia ha avuto rapporti di lavoro con 37 allenatori diversi, di cui sei soltanto nelle due stagioni inglesi. Di seguito, l’elenco: Giacomini, Mazzone (2), Radice, Giorgi (2), Tabarez (2), Trapattoni, Perez, Ventura (2), Ulivieri, Bellotto, Materazzi, Sala (2), Salvori, Nuciari, Sonetti (3), Reja, Arrigoni (2), Tesser, Ballardini (3), Giampaolo (2), Colomba, Allegri, Melis, Bisoli, Donadoni, Ficcadenti, Lopez (2), Pulga, McDemott, Hockaday, Milanic, Redfearn, Rosler, Evans, Boscaglia (2), Marino e Suazo.
Eugenio Corini sarà dunque il 38° allenatore sulla lista di Cellino, che nella sua carriera di presidente di club ha dimostrato una certa predilezione per Davide Ballardini e Nedo Sonetti, senza dubbio i profili preferiti da Cellino. Il più longevo infine è stato Ventura, capace di rimanere saldo su quella panchina per due stagioni intere e consecutive, in cui è arrivò anche una promozione in Serie A nel 1998.