Modulo scelto? Scontato: l’immancabile 4-3-3. Presenza di giallorossi in rosa? Alta. Di Francesco svela la sua squadra dei sogni attraverso una simpatica intervista rilasciata ai canali ufficiali della Roma. Da ex compagni di squadra a giocatori ancora in attività: ecco l’11 scelto dall’allenatore giallorosso: “Come sistema di gioco ho scelto il 4-3-3. In porta schiero Buffon: una sicurezza tra i pali, grande personalità e uno dei più longevi. Come terzino destro Cafu, grande velocità e capacità di attaccare e difendere allo stesso tempo. Centrali di difesa: a destra Nesta, un difensore imperioso, di grande forza e spessore tatticamente. Accanto a lui ho scelto la classe di Aldair, che aveva la capacità di uscire dalla difesa anche con un tunnel all’avversario. Come terzino sinistro scelgo invece Maldini. Aveva una classe e una potenza senza pari”.
Difesa schierata quindi, Di Francesco continua con il centrampo, un mix di classe e potenza: “Nei tre di centrocampo scelgo Tommasi, che era un grande portatore d’acqua e allo stesso tempo un trascinatore all’interno dello spogliatoio. Come regista dico Pirlo, dotato di qualità, classe e anche quantità. Come mezz’ala sinistra Zidane: la classe in persona, quando ci giocavi contro togliergli il pallone era difficilissimo. Come ala destra vorrei Giggs, che aveva la capita di mandare in porta i compagni ma allo stesso tempo riusciva a chiudere da solo le azioni offensive con un sinistro incredibile. Come centravanti dico Batistuta, che ha fatto vincere uno scudetto alla Roma. Aveva la capacità di tirare con la stessa forza sia di destro che di testa. Come esterno sinistro, anche se è un 10 puro, scelgo Totti. Gli ho sempre detto che aveva 4 occhi, 2 davanti e 2 dietro la testa”.
4-3-3: Buffon, Cafu, Nesta, Aldair, Maldini, Tommasi, Pirlo, Zidane, Giggs, Batistuta, Totti
