Non avvisano le lacrime. Arrivano e basta. Spesso nei momenti più intensi. Come l'inno nazionale, la colonna sonora che accompagna la carriera di ogni singolo calciatore ricordandone le origini, le abitudini, la provenienza. Repubblica Ceca-Croazia, pochi minuto al fischio d'inizio.
Durante l'inno croato Darijo Srna è scoppiato a piangere nel giro di pochissimi secondi, consolato prontamente dai suoi compagni. In un attimo è riaffiorato, vivissimo, il ricordo del padre scomparso pochi giorni fa, proprio mentre lui era in campo, impegnato contro la Turchia al debutto di Euro 2016, la competizione attesa da anni che però d'un tratto è diventata banale passatempo. Le lacrime del capitano della Croazia hanno fatto il giro del mondo ed hanno ricordato a tutti, per l'ennesima volta, che dietro ogni calciatore esiste un uomo. Come tutti.
Darijo Srna's father died during Sunday's game with Turkey. He is playing today bless him pic.twitter.com/ciz3mT2wu3
— Nooruddean (@BeardedGenius) 17 giugno 2016