"Il mio gol più bello? Sarà il prossimo": così il fuoriclasse portoghese parla al canale Youtube del sito soccer.com. Un’intervista in cui confessa passioni e racconta curiosità della sua vita professionale. Un Cristiano Ronaldo inedito, ma che svela ai suoi fan dei retroscena del Cristiano Ronaldo fuori dal terreno di gioco che a molti suoi tifosi potrebbero sembrare curiosi. Ma se su alcune scelte personali è deciso sul suo gol preferito ha molti dubbi: "E’ difficile scegliere un gol, ne ho fatti circa 700 in carriera, opto per la risposta più semplice e dico l’ultimo e il prossimo, perché per me tutti i gol sono importanti".
E sul calciatore con il quale avrebbe voluto condividere lo spogliatoio e giocarci assieme, invece, non ha dubbi: "Ce ne sono tanti, ma se devo sceglierne uno, allora dico Eusebio. Purtroppo non c’è più, ma resta uno dei simboli del Portogallo, una persona incredibile, un esempio per tutti noi, sarebbe stato bello giocare con lui in nazionale".
E la sua esultanza? Il portoghese spiega come è nata: "Il mio siiuuu è nato in maniera naturale: eravamo negli Stati Uniti, giocavamo contro il Chelsea, ho segnato, ho fatto un salto e ho urlato quel siiiuuu. Ai tifosi è piaciuto tanto che, quando li incontravo, mi chiamavano “Cristiano, siiiuuu” e ripetevano l’urlo. Così da allora ho deciso di continuarlo". Ma se non fosse diventato un calciatore, cosa avrebbe fatto nella vita? Anche qui zero dubbi: "L'attore o forse il modello. Non so se possiedo il talento per fare l’attore, ma ho imparato che se credi nel tuo mestiere e dedichi a questo tutto te stesso, puoi raggiungere i risultati che ti sei prefissato".