Assoluzione piena, nessuna condanna. Roberto Mancini può tirare un grande sospiro di sollievo. L'allenatore dell'Inter, infatti, è stato assolto da ogni accusa di concorso in bancarotta fraudolenta della società Img Costruzioni, con il pm della Procura di Roma, Stefano Rocco Fava, che aveva chiesto per lui 3 anni e mezzo di reclusione. "Sono stato sempre fiducioso nella giustizia - le parole soddisfatte di Mancini - Questa sentenza di piena assoluzione restituisce serenità e tranquillità.Ringrazio i miei legali, il professor Carlo Longari e l'avvocato Silvia Fortini, che mi hanno sempre supportato con grande professionalità."