Casting apertissimo, scelta ancora da prendere in maniera definitiva. Nonostante la momentanea nomina di Gigi Di Biagio a c.t. della Nazionale Italiana, la FIGC prosegue nel proprio lavoro di ricerca del nuovo allenatore dell'Italia, in attesa dei primi responsi dal campo in arrivo con le amichevoli contro Inghilterra ed Argentina. Tanti nomi, altrettante opzioni, per un tema sul quale si è soffermato ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport" anche Billy Costacurta, vice commissario della FIGC incaricato da Malagò per la scelta del nuovo c.t.: presente a Bratislava insieme al commissario Roberto Fabbricini per il congresso UEFA, Costacurta ha risposto così ad una lista di possibili nomi papabili per il ruolo, esprimendo chiare (e vecchie) preferenze a riguardo.
"Non ho ancora scelto, ma credo che quello che potrebbe far meglio è Conte. Lo sentirò di sicuro tra un paio di mesi. Ha già dimostrato di saper fare il c.t., s’è visto all’Europeo, gli altri ancora no. Il che non vuol dire che non sarei tranquillo con Mancini, o con Ancelotti che però sembra tirarsi fuori. O con lo stesso Ranieri che ha avuto un’esperienza difficile con la Grecia, ma ne è uscito fortificato e poi è andato al Leicester. Sto cercando un allenatore, non un selezionatore. Quindi non trascurerei i tecnici del campionato: Gasperini e Giampaolo sono bravissimi e farebbero bene".
Discorso prettamente diverso, non per capacità ma per possibilità di crescita, per Rino Gattuso: "Avete fretta, ma lo dico subito: Gattuso no, non lo contatterò, sarebbe un po’ presto. Sono sicuro che sarà c.t. tra qualche anno perché ha tutto, carattere, grinta, ma io gli voglio troppo bene; scegliendolo adesso gli farei del male - conclude Costacurta - Ha dimostrato di avere qualità, metodo di lavoro, ma sto cercando un allenatore che abbia elaborato più conoscenze, più lavoro federale o più esperienza di panchine ad alto livello".