Dal campo alla tv, ma sempre del mondo del calcio si tratta. Dopo una carriera in rossonero condita da 5 Champions e 7 scudetti, Billy Costacurta ormai da tempo fa parte della squadra di Sky Sport. Proprio su Sky c’è chi vorrebbe vedere il Boxing Day anche in Italia, domanda rivolta anche allo stesso Costacurta: “Faccio parte di quella generazione di calciatori che ha lottato per avere una settimana di vacanza in inverno: ci sembrava indispensabile per non arrivare “cotti” a fine stagione. Ma ora si potrebbero certo rivedere qualcosa… - ha dichiarato nell’intervista rilasciata a Tuttosport – In Premier sono più bravi della nostra Lega a dare visibilità e valore al prodotto: il pubblico e gli stadi fanno la differenza”. Quella stessa Premier che sta vedendo Antonio Conte come protagonista indiscusso: “Ero sicuro che avrebbe fatto bene: sa dare un’identità alle proprie squadre ed il non disputare coppe è stato un vantaggio. Mi ha deluso invece Mourinho”.
Cambiamo palcoscenico, passiamo alla Serie B. Campionato ritenuto altrettanto interessante dall’ex rossonero: “Mi interessa molto sia perché ci ho lavorato, sia perché ci sono ragazzi che sbocceranno negli anni prossimi. C’è discreta qualità ed allenatori molto bravi: se ami il calcio non puoi non seguire la Serie B”.
Dal calcio all’NBA, altra grande passione di Billy. Niente male l’appuntamento di Natale tra Cleveland e Golden State: “Io tifo per New York e dunque mi godrò la partita da osservatore, gustandomela ancora di più. Golden State è tecnicamente più attraente anche se in finale Cleveland si è dimostrata più squadra e ha dimostrato quanto conti il gruppo. A mio figlio Achille ho regalato la finale e siamo andati insieme a Cleveland... ci ho guadagnato pure io!”, afferma ridendo. “Christmas Day” di NBA in cui sarà protagonista anche Ettore Messina, ct azzurro e vice a San Antonio: “Lo paragono a Sacchi. so che entrambi si stimano molto. Entambi sono studiosi del loro sport. Preparatissimi”. Di certo sarà un Natale all’insegna dello sport a casa Costacurta, ma guai a non rispettare i propri impegni di padre e marito: “Sono un marito e un padre molto presente. Tanto più che la tecnologia offre la possibilità di restare comunque informati”.
