Nonostante il campionato sia stato bloccato per l'emergenza Coronavirus, le società continuano le loro valutazioni riguardo alla stagione in corso. In Serie B è arrivato così un cambio di panchina, con Bepi Pillon che ha deciso di lasciare il Cosenza per motivi personali.
Queste le dichiarazioni dell'ormai ex allenatore rossoblù rilasciate al sito ufficiale del club: "Dopo un’attenta riflessione e un confronto diretto con la Società Cosenza Calcio, in maniera consensuale, abbiamo deciso di interrompere il nostro rapporto di lavoro. In questo periodo di difficoltà per l’Italia, il mio pensiero e la mia preoccupazione è rivolta alla salute mia, della mia famiglia ma anche a quella di tutti gli italiani. Questo ovviamente ha portato a fare delle scelte, non dettate dalla mia passione per il calcio o dalla mia dedizione al lavoro, ma guidate dal buon senso e dalle problematiche che stiamo affrontando qui in Veneto. Risulterebbe, inoltre, ingestibile la distanza Treviso – Cosenza data la situazione attuale che l’Italia sta attraversando. Ringrazio la Società, lo staff, i giocatori e tutte quelle persone che collaborano con il Cosenza Calcio per la disponibilità nei miei confronti. Auguro a loro e a tutti i tifosi del Cosenza le migliori fortune".
Squadra affidata a Occhiuzzi, Braglia favorito per la successione
La guida della squadra è stata temporaneamente affidata a Roberto Occhiuzzi, allenatore in seconda di Pillon, che ha qualche chance di essere confermato anche alla ripresa del campionato nonostante l'ipotesi più accreditata al momento vada verso il ritorno in panchina di Piero Braglia. L'artefice della promozione dalla C alla B di due stagioni fa era stato allontanato poco più di un mese fa, ma potrebbe ora tornare con la squadra al penultimo posto della classifica a -6 dalla zona playout.